Covid, inaugurato oggi a Palermo il primo centro vaccini in Sicilia

È stato allestito all’interno del padiglione 20 della Fiera del Mediterraneo

PALERMO, 24 febbraio – Inaugurato stamane a Palermo, dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, il primo Centro vaccinale anti Covid in Sicilia. Realizzato dalla Protezione civile regionale, si trova all’interno del padiglione 20 della Fiera del Mediterraneo.

Al “taglio del nastro” erano presenti anche l’assessore alla Salute Ruggero Razza, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè, il prefetto Giuseppe Forlani, il capo della Protezione civile Salvo Cocina e le massime autorità civili e militari del capoluogo.

Già operative 62 postazioni, che nei prossimi giorni diventeranno 120. A essere impegnate, per ognuno dei due turni di lavoro (dalle 8 alle 20), sono 150 persone tra sanitari, amministrativi, operatori della Protezione civile regionale e del volontariato. La struttura è suddivisa in cinque corridoi autonomi, in base al tipo di vaccino e quindi del target di utenza interessata. Per accedere alla Fiera è stato previsto un ingresso auto dedicato agli over 80. Sarà possibile vaccinare fino a 8 mila persone al giorno. La prima iniezione è stata fatta a Vincenzo Agostino, l’84enne padre del poliziotto assassinato insieme alla moglie Ida il 5 agosto dell’89 a Villagrazia di Carini.

«Un anno fa - evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci - la Sicilia registrava il primo contagio da Coronavirus: scattava l’allarme, sembrava una vicenda limitata nel tempo e invece è iniziato un lungo calvario, che ha segnato tappe dolorose, ma anche di rivincita e di riscossa. Abbiamo pianto oltre 3 mila morti. Non siamo stati fra i peggiori in Italia, attraverso la prudenza abbiamo avviato un Piano improntato certamente al rigore, abbiamo avuto tante perdite in termini economici e imprenditoriali. Però oggi possiamo dire che dal punto di vista logistico e organizzativo siamo pronti, l’Isola è all’avanguardia. Confidiamo che, nelle prossime settimane, questa macchina così ben organizzata, in tutte le città capoluogo, possa consentire di immunizzare la comunità siciliana. È questa l’unica strada per uscire fuori dal tunnel e abbandonare questa vicenda dolorosa».

Musumeci, nel corso della mattinata, accompagnato dal comandante dell’esercito in Sicilia, il generale di divisione Maurizio Angelo Scardino, ha visitato il presidio militare allestito nell’area limitrofa al padiglione. Il presidente della Regione si è recato anche al Centro operativo della Struttura commissariale per l’emergenza Covid, coordinata da Renato Costa.

"Curare e prevenire è esattamente l'impegno di tutti - ha aggiunto il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando - Per questo a partire dal 30 ottobre l'Amministrazione comunale di Palermo ha messo a disposizione delle autorità sanitarie l'intera Fiera del Mediterraneo per le attività di test anti-Covid con il drive-in. Un'area certamente idonea che da quella data svolge un servizio importante ai cittadini attraverso la possibilità di fare uno screening con i tamponi e che adesso diventa una sede adeguata per effettuare i vaccini. Ancora una volta la collaborazione istituzionale si rivela l'elemento fondamentale per poter superare l'attuale momento che richiede la collaborazione di tutti e il rispetto delle regole elementari di sicurezza da parte dei cittadini, che devono avere più paura del contagio che non delle possibili sanzioni per la violazione delle norme sulla prevenzione. Un immane sforzo per limitare il numero di morti e per arginare una tragedia mai conosciuta dal nostro paese".