Formazione ed attività di laboratorio con il progetto ''Aggregazione 2.0''

Sedi individuate quelle di Monreale, Biasacquino e Chiusa Sclafani

MONREALE, 23 agosto – Questa mattina, presso la Sala Rossa del Palazzo di Città, si è tenuta la conferenza stampa per la presentazione del progetto “Aggregazione 2.0”. Il progetto, finanziato dall'assessorato alla Famiglia ed alle Politiche Sociali della Regione Siciliana, porterà alla formazione di tre C.A.E.P (Centri Aggregativi e polifunzionali) nei Comuni di Monreale, Bisacquino e Chiusa Sclafani.

L’iniziativa, realizzata dall'associazione “Giovane Futuro” in partenariato con i Comuni sopracitati, valorizzerà i giovani e il loro istinto di aggregazione attraverso le tante attività laboratoriali che si realizzeranno nel corso di 12 mesi.
Saranno effettuati 36 laboratori, in diretta streaming, in ciascun C.A.E.P., che saranno suddivisi per diverse aree di attività: Area Creativa ed espressiva; Area Manuale; Area culturale ed inclusione lavorativa; Area socializzazione con l’esterno e di conoscenza del territorio.

Alla conferenza erano presenti il sindaco Alberto Arcidiacono insieme all'assessore alle Politiche Sociali Sandro Russo, i colleghi Tommaso Di Giorgio sindaco di Bisacquino, il vicesindaco di Bisacquino Alfonsino Noto, Fabio Casamento e Massimiliano Terzo, rispettivamente presidente e consulente dell’Associazione “Giovane Futuro”. Alle attività dei C.A.E.P. potranno partecipare giovani dai 14 ai 36 anni non compiuti.

Tutti gli interessati, aventi i requisiti descritti, possono inviare una mail all’indirizzo  ass.giovanefuturo@gmail.com. Verranno ricontattati a breve per avere maggiori informazioni.