Vince la pioggia, domenica processione-bis

Davanti la chiesa di San Francesco si scatena il finimondo, Crocifisso in cattedrale. LE FOTO

MONREALE, 3 maggio – E’ sembrato il remake del 2011. Anche allora, sette anni fa, la protagonista assoluta della processione del SS.Crocifisso è stata la pioggia. Oggi, forse ancora di più. Giove Pluvio ha deciso di mettersi di traverso e così il “viaggio”, esattamente come allora, ha cambiato itinerario quando era arrivato al “Canale”.

E così, dopo la lunga mattinata di dibattito (processione sì, processione no), cui aveva fatto seguito un pomeriggio a guardare all’insù, nella speranza che la pioggia si dileguasse, la decisione è stata inevitabile: Crocifisso di corsa in cattedrale e processione rinviata a domenica prossima.
Alle 16,30, come ha annunciato don Nicola Gaglio, sarà celebrata la messa, poi al termine della celebrazione, prenderà il via la processione bis. Il giorno di domenica è stato scelto perché per quella data le previsioni sembrano orientate al bello, cosa che non sembrerebbe, al momento, per la giornata di sabato, giorno in cui i siti specializzati danno ancora tempo incerto. Domenica, però, per un serie di motivi, l’itinerario verosimilmente sarà quello breve: Dalla cattedrale, il Crocifisso si dirigerà verso via Roma, piazzetta Vaglica, corso Pietro Novelli, fino al Canale. Da lì salirà verso l’abbeveratoio, secondo il percorso tradizionale.

La cronaca della processione odierna racconta che quando il simulacro era arrivato davanti la chiesa di San Francesco si è scatenato il finimondo. Fra i fedeli c’è stato una sorta di fuggi fuggi. Non così per i fratelli, che sono rimasti stoicamente sotto la “vara”, decidendo, però, di far ritorno in cattedrale, dove il simulacro è stato debitamente asciugato per evitare che si rovinasse.
E lì, condizioni meteo al diavolo, l’ingresso è stato trionfale. Alla fine tutti erano bagnati fradici, stanchi e un po’ avviliti. Ci penserà il Crocifisso, però, magari in una bella serata di maggio a regalare domenica prossima i meritati sorrisi.