La festa del SS.Crocifisso resta un importante momento religioso

Valentino Mirto

“Nessuno ci aveva avvisati dell’inclusione del programma di “Palermo capitale della Cultura 2018”

MONREALE, 30 gennaio – “Ci sorprende e ci amareggia il fatto che né la confraternita, né il rettore del Santuario siano stati informati dell’inclusione della festa del SS.Crocifisso nell’elenco delle manifestazioni di “Palermo capitale della Cultura 2018”.

Ad affermarlo, non rinunciando alla polemica, è Valentino Mirto, presidente della Confraternita del SS.Crocifisso, commentando la notizia che ieri Monreale News ha pubblicato, che vuole la festa dei primi tre giorni di maggio inserita fra la circa 800 manifestazioni dell’importante rassegna palermitana.
“Ci saremmo aspettati dal sindaco di essere coinvolti o quantomeno informati ed invece siamo stati totalmente bypassati– aggiunge Mirto – Ricordiamo che la festa del SS.Crocifisso, checché se ne possa pensare, resta prevalentemente e prioritariamente un importante momento religioso per la nostra città che si pone l’obiettivo di rafforzare la devozione verso il Crocifisso e di regalare alla città di Monreale, così piena di problemi, un momento di serenità e di fede. Basta partecipare agli eventi in programma durante la novena, nei giorni che precedono la festa, pe rendersi conto di quanta fede ci sia attorno al nostro simulacro ed al suo legame con la città di Monreale. Ricordo, infine, quanto sia stato grande il lavoro svolto dalla Confraternita in questi anni per portare lla devozione al Crocifisso in altre regioni d'Italia ed anche all'estero”.