Presidente sarà Giuseppe Messina, suo vice Pietro Maranzano
MONREALE, 25 novembre – Si sono tenute ieri le elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo della Confraternita del Santissimo Crocifisso di Monreale.
Si sono recati alle urne per il rinnovo delle cariche del sodalizio ben 274 membri della Confraternita, che hanno manifestato il loro voto secondo le norme previste dal nuovo regolamento.
All’esito delle operazioni di voto è iniziato lo scrutinio per il presidente i cui i voti validi sono stati 271, mentre 3 voti nulli. Per il presidente, alla cui carica concorrevano Giuseppe Messina e Manlio Di Miceli, a risultare eletto alla guida della Confraternita è stato Giuseppe Messina con 188 voti, secondo Manlio Di Miceli cui sono andate 83 preferenze.
Terminato lo scrutinio per il presidente ha avuto inizio quello per i consiglieri, i cui voti validi sono stati 267, 5 voti invece nulli e 2 schede bianche. Sono così risultati eletti Pietro Maranzano, Alessio Tarallo, Salvatore Brisciano, Daniele Giangrande, Rosario Tarallo e Federico Guzzetta. Le elezioni di ieri riconfermano, dunque, alla guida della Confraternita la gestione commissariale che nell’ultimo triennio ha retto il sodalizio, impegnandosi in numerose attività, riconoscendone il lavoro portato avanti in questi anni a beneficio della Confraternita.
Diverse sono state, infatti, le iniziative portate avanti negli ultimi anni, tra cui diversi incontri culturali, eventi sui temi della legalità e momenti pubblici rivolti alle scuole per far conoscere anche ai più piccoli la tradizione del Santissimo Crocifisso di Monreale e della sua festa legata alla storia di Monreale. Il nuovo consiglio direttivo già da oggi è al lavoro per le nuove attività della Confraternita, la cui azione sarà ancora una volta incentrata sullo sviluppo della dimensione fraterna della Confraternita da continuare a coltivare e sviluppare sempre di più.
Tra i primi eventi cui guardare ci sono quelli legati al Giubileo del 2025 e alla ricorrenza della 400esima festa del Santissimo Crocifisso prevista nel 2026. Il nuovo direttivo, infatti, resterà in carica per i prossimi tre anni.