Nelle prossime settimane rush finale della fase a gironi. Deve ancora esordire il San Castrense
MONREALE, 17 giugno – Due situazioni completamente diverse, quella dei due gironi A e B. Uno in cui gli equilibri e le forze propulsive sembrano essersi già definite, l'altro che solo qualche giorno fa sembrava 'maledetto' e in cui adesso invece si comincia a veder chiaro.
Tra gol, gesti tecnici, palleggi ed emozioni assolutamente non scontate sono corse via così già ben due settimane dall'avvio ufficiale del Torneo dei Quartieri, edizione storica – dopo ben 21 anni dall'ultima addirittura – che abbiamo seguito e continueremo a seguire fino alla finalissima. Giro di boa vicino dunque, almeno per quel che riguarda questa prima preliminare fase di scontri, quella a gironi appunto. Nelle prossime settimane infatti ad andare in scena sarà quello che senza dubbi possiamo definire come il rush finale, la cavalcata verso il traguardo delle qualificazioni alle eliminazioni dirette dei quarti.
Come detto però, i quadri complessivi dei due gironi sembrano essere del tutto differenti. Se nel Girone A infatti a farla da padrone è attualmente la formazione verdeoro del San Vito, schiacciasassi sia contro il Carmine/Carrubella che contro il Pioppo con due roboanti vittorie che senza particolare fatica hanno consegnato 6 punti facili, nel Girone B invece il racconto è appena alle battute iniziali. Maledetto sembrava infatti questa classe di squadre, con ben due partite che dovevano andare in scena già nel corso della prima giornata ma sulle quali è calata bruscamente la notte, con un problema all'impianto di illuminazione del Campo Conca d'Oro (adesso fortunatamente risolto, ndr) che non aveva consentito il loro completo svolgimento. Basti pensare al San Castrense, unica formazione che vedrà il suo esordio addirittura la prossima settimana (durante la terza giornata!) contro il Santa Teresa.
Partite, quelle rinviate, che comunque verranno recuperate prima dello scadere della fase a gironi. Le vere prove di forza, per il Girone B, sono state quelle presentate da San Martino e Pezzingoli (rispettivamente 4-0 e 6-0), formazioni attrezzate in entrambi i settori, sia offensivo che difensivo. Tra le chicche e le curiosità, stuzzicanti i palati dei più ferventi appassionati di calcio, anche un particolare duello al vertice della classifica marcatori – tra Roberto Grimaudo e Antonio Magnolia – purtroppo per lo spettacolo finito troppo presto, con l'infortunio del bomber dell'Aquino (già a 5 reti in due sole partite). Nulla è perduto comunque nemmeno per le squadre che attualmente stagnano al fondo della classifica di entrambi i gironi, dal momento che già la prossima settimana una serie di veri e propri scontri diretti potrebbero staccare il pass per i Quarti e condannare le dirette inseguitrici all'eliminazione.