Finisce 4-1 per i peloritani, dopo un bel primo tempo biancazzurro
PIANA DEGLI ALBANESI, 4 marzo – Il Monreale prima spreca, poi subisce e infine molla. Difficile, con questa sequenza, portare a casa la partita. Che infatti se l’aggiudica il Messina Futsal, che prosegue la sua corsa nelle zone alte della classifica, tornando il riva allo Stretto con una vittoria per 4-1.
I peloritani hanno avuto la capacità/fortuna di non capitolare di fronte all’ottimo primo tempo del Monreale, chiudendolo anzi in vantaggio per 1-0, per poi andare a segno nella ripresa alla prima vera e propria conclusione verso la porta biancazzurra e veleggiare comodamente, quindi, nella parte finale del match, complice un’uscita dalla contesa da parte monrealese. La partita, in estrema sintesi, è tutta qui.
Cosa è successo? Difficile dirlo. Quel che è certo è che nella prima parte dell’incontro abbiamo visto un ottimo Monreale: deciso e concentrato, messo bene in campo e pungente in attacco. Diverse le occasioni create dai biancazzurri, purtroppo non sfruttate. Non chiedeva di meglio il Messina, che ha avuto il merito di resistere alle sfuriate di Murò e compagni, riuscendo addirittura a pungere non appena ha avuto la possibilità. Ad andare a rete era il bomber Malouk, che metteva comodamente in rete da posizione favorevole. Nel finale di tempo il Monreale gettava alle ortiche la possibilità di pareggiare non trasformando con Murò un tiro libero, quasi allo scadere.
La ripresa cominciava col raddoppio messinese, protagonista Everton Guarnieri, che sparava un gran tiro sul secondo palo, non lasciando scampo a Mistretta.
Il Monreale le tentava tutte, ma, vuoi per imprecisione, vuoi per sfortuna, non riusciva ad accorciare le distanze. Mister La Bianca si giocava pure la carta del quinto giocatore di movimento, ma la mossa era infruttuosa, anzi nociva per le sorti dell’incontro, considerato che il Messina allungava con Coppolino, quindi salivo fino a quattro ancora con Malouk, anche se, probabilmente, sulla rete grava l’ombra di un’autorete. Il passivo veniva alleggerito solo dalla rete della bandiera realizzata da Cascino, che da due passi spingeva in rete un bel diagonale di Murò.
La sconfitta non inguaia il Monreale, ma gli ricorda che la strada per la salvezza è ancora lunga e tortuosa: a cominciare dal prossimo incontro che il Monreale giocherà in anticipo giovedì sera al Paladonbosco contro il Villaurea. I biancazzurri sono chiamati ad una prova d’orgoglio per compiere un passo importante nella lotta che porta alla salvezza.