8-4 al termine di una partita da applausi. Sabato si va a Marsala. LE FOTO
MONREALE, 28 settembre – Dieci minuti di calo di tensione. Solo quelli. Dieci minuti in cui abbiamo sudato freddo, temendo di vanificare tutto. Per il resto - l’enfasi in questo caso ci sta tutta - è stata davvero una sinfonia. Con un “partitone” di quelli che allargano il cuore, il Monreale calcio a 5 liquidala pratica Atletico Canicattì (8-4) e bagna nel migliore dei modi l’esordio stagionale in campionato.
Sabato scorso, lo ricorderanno tutti, non si è giocato a causa dell’impossibilità di raggiungere Pantelleria. Oggi, invece, si è giocato, eccome. Una partita a tratti spettacolare, fatta di trame di gioco efficaci, di grande intensità, di grande concentrazione. Tutto ha funzionato alla perfezione, tutto è girato nel verso giusto. Difficile per il Canicattì contrastare il Monreale di oggi, anche se – va detto – la squadra di mister Jack Giardina, ha giocato la sua buona partita, andando alla conclusione diverse volte, trovando però, la guardia attenta di Peppe Giuliano prima e di Gabriele Di Maria poi.
Roba da leccarsi i baffi per il pubblico, pure oggi numeroso. A proposito: una menzione particolare va fatta proprio per il pubblico. Una vera e propria “torcida”, una “fossa dei leoni”, fatta dai bambini della scuola calcio, dalle loro mamme e da tanti appassionati che oggi si sono sentiti più orgogliosi di essere monrealesi.
Pronti, via e il Monreale è in vantaggio. Merito di un sibilo di Carlo Hamici e che sfruttando un assist dal calcio d’angolo mette rasoterra al secondo palo. Prima della fine del tempo il raddoppio: ci pensa “Ibra” Catalano a battere per la seconda volta il bravo Roccaro.
Si val al riposo col sorriso sul volto e con la consapevolezza di aver disputato un’ottima partita. Consapevolezza che aumenta ad inizio ripresa, quando sale in cattedra Mirko Sorrentino, che sfrutta due assist al bacio e realizza una doppietta, che significa 4-0.
A quel punto, però, il Monreale decide di staccare un attimo la spina, Errore gravissimo, ma merito anche di un Canicattì mai domo, che riesce a riaprire la partita in 7’. Al 10’ è sfortunato Cristian Cipolla, peraltro uno dei migliori in campo assieme alla sorpresa Giannò, a deviare involontariamente un pallone che gli carambola addosso. Poi vanno a segno Sirone e Madonia e la partita sul 4-3 Monreale a decisamente riaperta. Il finale, però è tutto biancazzurro. Ibra con un sinistro al volo sigla il 5-3 “scacciacrisi”, Madonia (ottima la sua partita) rintuzza ancora, poi è solo Monreale: segnano Hamici, ancora Catalano e quindi Pitarresi dalla propria metà campo, col Canicattì che schiera cinque giocatori di movimento. Finisce con gli olè del pubblico, tra applausi, sorrisi ed abbracci.
Calma, però: è solo l’inizio. Giusto festeggiare, ma solo oggi e domani. Da martedì, alla ripresa degli allenamenti, ci sarà da ripartire a lavorare duro: sabato prossimo c’è la difficile trasferta di Marsala. Un tabù che il Monreale vorrà certamente sfatare.
Le foto della gallery sono di Antonello Baldoni, che ringraziamo
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