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Il Monreale crolla nel finale, al Villaurea tre punti preziosi

| Enzo Ganci | Calcio a 5

I biancazzurri centrano i pali, i padroni di casa vanno a segno nei minuti finali. LE FOTO

PALERMO, 11 febbraio – Il Monreale vince la sfida dei pali, il Villaurea quella dei gol. E siccome in campo contano questi ultimi, per i biancazzurri arriva una sconfitta amara e dolorosa, che interrompe la corsa in campionato e dimezza lo svantaggio del Villaurea, che adesso è di soli tre punti. 2-0 il punteggio finale che sorride ai neroverdi di casa, ma che non fotografa alla perfezione quello che è successo in campo.

Attenzione, una premessa è doverosa: il Villaurea non ha rubato assolutamente nulla e la sua vittoria non fa una piega. Lo diciamo subito a scanso di equivoci, ma quando si prendono due pali, di cui uno clamoroso a meno di un metro dalla porta e poi quando si prendono due gol nei minuti finali, recriminare appare lecito.
Grande amarezza, pertanto, nelle fila della squadra monrealese, che, decimata, come molti sanno, da infortuni e soprattutto dalle squalifiche, si era presentata a questo importantissimo appuntamento, carica di giovani della formazione juniores al cospetto di una rivale diretta, che fino all’ultimo – c’è da scommetterci – contenderà ai biancazzurri una piazza utile per il salto di categoria.

C’è poco da rimproverare ai ragazzi che sono scesi oggi in campo al Paladonbosco (a proposito, davvero un bell’impianto, come ricordavamo dal giorno dello spareggio che condusse il Monreale in serie C2). Tutti hanno fatto in pieno il loro dovere. Tutti hanno dato il 110 % di quello che avevano dentro. Tutti hanno versato fino all’ultima goccia del loro sudore.
Quando si conclude una partita con questo scenario diventa difficile dare addosso a qualcuno o eventualmente ricercare delle colpe. La differenza l’hanno fatta i piccoli particolari: il Monreale non è riuscito a segnare, il Villaurea nei minuti finali ha colto al volo le due occasioni che le si sono presentate davanti e con il cinismo e la ferocia della grandi squadre non ha perdonato ed ha messo per due volte il pallone in rete. La sintesi della partita è solo questa.

Dando uno sguardo a qualche cenno di cronaca, va detto che il primo tempo non è stato di quelli memorabili: le due squadre si sono equivalse, dando vita ad un confronto equilibrato, senza produrre, per la verità grosse occasioni da gol.
Musica diversa nella ripresa, dove il ritmo si è alzato vertiginosamente, a vantaggio dello spettacolo, che pur con le reti che restavano bianche, è stato di ottima qualità. Al 10’ il Monreale ha colto una clamorosa traversa con Lucio De Francesco che ha lasciato partire un sinistro violento sul quale l’ottimo portiere locale, Tony Costanzo non avrebbe potuto nulla. Un minuto dopo il Villaurea è andato vicino al gol con Lucchese la cui conclusione ha picchiato sulla base del palo, prima che la difesa monrealese liberasse. Ma l’occasionissima il Monreale l’ha avuto qualche attimo dopo quando Marco Casamento da cinquanta centimetri dalla linea di porta ha deviato d’istinto, mandando il pallone sul palo.

Per il resto qualche piccolo-grande rimpianto per non aver sfruttato a dovere alcune situazioni favorevoli di due contro uno, fino a quando il Villaurea, complice due errori (e nel secondo gol forse anche un fallo non fischiato) è riuscito a passare. Al 27’ Prestigiacomo, appostato al secondo palo, ha spinto in rete un passaggio molto invitante, un minuto dopo, su ripartenza veloce, la formazione di casa ha chiuso il match con un contropiede di Guarino.
Adesso ci sarà da rialzarsi, ma bisognerà giocare con la concentrazione vista in campo oggi. Al Florio arriverà la Mistral Carini e dovranno tornare i tre punti.

 

· Enzo Ganci · Editoriali

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