Come farsi male da soli: il Villaurea Monreale sconfitto a Bovalino

Finisce 4-3 per i calabresi al termine di un match pieno di rimpianti

BOVALINO, 14 ottobre – Se decidi di fare regali è difficile che gli avversari rifiutino. Molto probabilmente ne approfittano, senza nemmeno ringraziarti. È successo esattamene questo oggi al Pala “La Cava” di Bovalino, dove il Villaurea Monreale ha indossato i panni di Babbo Natale, con più di due mesi di anticipo.

Una partita che i verdeazzurri avrebbero dovuto e potuto condurre in porto e che invece hanno deciso di omaggiare ai calabresi, tornando a casa con gli occhi pieni e soprattutto con le mani vuote. Restano il dispiacere e la rabbia, pertanto, al termine della partita d’esordio del campionato di Serie B, edizione 2023-24 per un match che avrebbe potuto vedere Abisso e compagni contenti e soddisfatti che invece, ricorderemo per una evidente occasione mancata.
 

Non sarebbe giusto, però, soffermarsi solo su questo, perché una cosa che va sottolineata è certamente la grande prova della squadra, che per oltre un tempo ha tenuto in scacco i calabresi, dettando i ritmi della partita ed andando alla conclusione in diverse circostanze. Motivo in più, se vogliamo, per far accrescere il senso di rammarico, ma certamente un indicatore molto positivo per il prosieguo del campionato.
La squadra guidata oggi dal duo Speciale-Di Leo ha giocato una signora partita, non riuscendo però ad “ucciderla”. Manna dal cielo per il Bovalino, bravo a restare dentro la partita, per poi sfruttare le occasioni gentilmente omaggiate dai verdeazzurri.

Le cose si erano messe male quando il portiere calabrese Mazzei vedeva Virruso fuori dalla porta e lo infilzava dalla propria per l’1-0 Bovalino. Il Villaurea, però, non si perdeva d’animo e perveniva al pareggio grazie ad un tempestiva deviazione di Cassata che da due passi mandava in porta un invito in diagonale di Giannusa. Il sorpasso monrealese arrivava prima del riposo su un tiro libero-bomba di capitan Abisso.
Nella ripresa il Bovalino alzava un po’ il proprio ritmo, pervenendo al pareggio con Benavoli, per il momentaneo 2-2. Il Villaurea, però, era ancora bravo a mettere la freccia di nuovo con Salvo Cassata, in versione Pippo Inzaghi dei tempi d’oro, che ribadiva in rete un altro invito di Giannusa, siglando la rete dell’illusorio 3-2.

Quando sembrava che tutto si mettesse per il meglio, avveniva il patatrac. Virruso perdeva palla banalmente e consentiva a Benavoli di insaccare con facilità. Ma non finiva qui. Qualche attimo dopo il baby Rondò aveva la possibilità di chiudere il match con un comodo tap-in. Buonanotte ai suonatori, quindi. Era il punto esclamativo su una partita densa di recriminazioni, che dovrà essere archiviata al più presto.
Sabato al Paladonbosco arriva l’Adrano, oggi inaspettatamente vittorioso sul Mistral Carini. Per il Vllaurea Monreale sarà l’occasione per cercare di invertire la rotta. A patto, però, di non voler più elargire inaspettati cadeau.