Stavolta la rimonta non riesce, Monreale sconfitto a Messina

foto FB Messina Futsal

I biancazzurri pagano un blackout iniziale, determinante per la vittoria dei peloritani. LE FOTO

MESSINA, 12 novembre – Non è sempre Natale. Se una settimana fa la rimonta era andata in porto ed era arrivata una vittoria insperata, stavolta il “miracolo” non si è ripetuto. Il Messina ha messo subito un fossato tra sé e il Monreale ed ha portato meritatamente la partita a casa.

Al PalaMili della città dello Stretto finisce 4-2 per i padroni di casa, che hanno iniziato a spron battuto (o forse è stato anche il Monreale ad approcciare in maniera “leggera”) ed hanno ben presto indirizzato ll match dalla propria parte.
Il Monreale, dal canto suo, si è trovato subito costretto ad inseguire e a giocare ogni pallone col peso di chi deve obbligatoriamente inventare qualcosa per cambiare le carte in tavola, senza riuscire nell’impresa della rimonta, che invece era andata a buon fine sabato scorso contro il Megara.

Questa, in sintesi, la lettura probabilmente più corretta di un match che i biancazzurri si sono visti sfuggire di mano già nelle prime battute di gioco e che hanno poi provato a riprendere, senza peraltro riuscirci. Perché poi, possiamo dirlo senza timore di essere smentiti, se si eccettuano le prime fasi di gioco, fatali e letali per Madonia e compagni, la partita è stata equilibrata e i biancazzurri se la sono giocata alla pari, pagando però, al fischio finale, quell’inizio “horror”, che ha premiato meritatamente i peloritani.
Decisivo, in più di una circostanza, il portiere di casa Venuto, bravo a dire di no in più occasioni alle conclusioni monrealesi e chiudendo con il lucchetto a doppia mandata la porta messinese.
Cosa non ha funzionato? Certamente l’approccio alla gara, perché se dopo pochi minuti già sei sotto per 3-0 significa che non sei entrato in campo nel migliore dei modi.

Pronti via, infatti, e il Messina Futsal aveva bucato per tre volte la porta di Riccardo Romeo con Malouk, Everton Guarnieri e capitan Costanzo. Solo dopo avere preso tre ceffoni il Monreale replicava con Michele Palazzotto che sfruttava uno svarione difensivo dei padroni di casa e accorciava il punteggio.
Nella ripresa, però, era ancora Costanzo a infilare il pallone in rete, tagliando forse definitivamente le gambe agli ospiti. Serviva a poco al Monreale il bel gol di Vincenzo Madonia, se non ad alimentare vane speranze in casa biancazzurra, che, però, restavano tali. La Bianca tentava pure la carta dei cinque giocatori di movimento senza ottenere granchè. Anzi era ancora il Messina ad andare vicino al gol, col portiere Venuto, che dalla grande distanza cercava centrare la porta monrealese sguarnita.

Il fischio finale, quindi, sanciva un risultato giusto che dovrà servire al Monreale per fare “mea culpa” e per far trovare la giusta concentrazione in vista del derby di sabato prossimo con il Villaurea, oggi vittorioso in casa contro l’Arcobaleno Ispica.