Vince il Lamezia, ma il Monreale C5 esce tra gli applausi

4-2 il punteggio in favore dei calabresi. Sabato prossimo si va a Cosenza. LE FOTO

ALTOFONTE, 9 ottobre – Il risultato non è arrivato, la prestazione sì. Finisce tra gli applausi, pur senza punti in tasca, la prima partita del Monreale calcio a 5 del campionato di serie B. A casa con il bottino pieno torna l’Ecosistem Lamezia, abile e cinico a sfruttare le occasioni che ha creato.

Al termine del match il punteggio dice 4-2 in favore della formazione lametina, ben più esperta di quella monrealese e soprattutto con ben altri obiettivi rispetto a quelli dei biancazzurri.
La partita di oggi, però, ha detto una cosa importante: il Monreale in questo campionato ci può stare, eccome. Potrà dire la sua e certamente, quando sarà completato l’ultimo step, pure portare a casa punti preziosi.
Oggi Pitarresi e compagni hanno pagato un paio di ingenuità che hanno fatto la fortuna della squadra calabrese ed hanno indirizzato l’incontro in favore della formazione ospite. Impossibile non pagare lo scotto del noviziato. Impossibile non avere un gap di inesperienza in un campionato che, certamente, è ben altra cosa rispetto alla serie C1.
Però, se la dea bendata nel primo tempo avesse sorriso al Monreale, a quest’ora parleremmo di altro risultato, di altro epilogo. Con i “se” e con i “ma” dice, però, il proverbio, la storia non si fa ed allora eccoci qua ad analizzare un match vinto (meritatamente) dall’Ecosistem che ha fatto quello che doveva fare: cioè mettere la palla dentro quando si è presentata l’occasione.

Però non possiamo dimenticare il palo colto sullo 0-0 da Mirko Sorrentino nella prima frazione. Le sberle di Vincenzo Madonia (un trascinatore) alle quali si è opposto da campione il portiere brasiliano Pardal. Poi, come spesso succede, dopo le occasioni da rete non concretizzate da una parte è arrivata quella dall’altra. E così, una palla persa dal Monreale ha consentito al Lamezia una ripartenza trasformata in gol, grazie alla sfortunata ed incolpevole deviazione di Marotta nella porta monrealese.
Nella ripresa la squadra calabra ha raddoppiato con l’argentino Regner Coco sugli sviluppi di un calcio piazzato. Il Monreale, però, non si è scomposto ed ha reagito, accorciando le distanze con Mirko Sorrentino, dopo una bella azione di Alessandro Comito sulla fascia destra. Lamezia ancora in alto con capitan Deodato, bravo ad insaccare al secondo palo con un destro rasoterra, poi il portoghese Nuno, su azione di calcio d’angolo ha portato a quattro le marcature dei calabresi. Il bel gol di Carletto Hamici, che ha insaccato col suo sinistro è servito a rendere meno pesante il passivo.
Al termine del match il Monreale è uscito tra gli applausi, compresi quelli dei due sindaci Alberto Arcidiacono ed Angelina De Luca che hanno assistito alla partita fianco a fianco, assieme al presidente del Consglio comunale, Marco Intravaia. Il pubblico, evidentemente, ha gradito l’impegno, la determinazione, la grinta e le trame di gioco dei ragazzi di mister La Bianca.
Sabato prossimo i biancazzurri sono chiamati alla difficile trasferta di Cosenza, dove se la vedranno con il Montalto. Sarà da sabato prossimo, quindi, che la neopromossa normanna comincerà a tastare le difficoltà logistiche ed organizzative di un campionato come quello di serie B.

Le foto della gallery sono di Francesca Asja La Torre