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Calcio e calcio a 5: la Figc scrive ai comitati regionali: preparate la ripresa

In campo si dovrebbe tornare subito dopo Pasqua

ROMA, 15 marzo – La ripresa delle attività agonistiche dei campionati di Eccellenza di calcio, di Serie C1 di calcio a cinque e quella del calcio e calcio a 5 femminile sembra davvero ad un passo. Dopo Pasqua, verosimilmente, giocatori e giocatrici, perlomeno in Sicilia, potrebbero tornare in campo.

La notizia arriva da un comunicato ufficiale della Figc, attraverso il quale il presidente nazionale Gabriele Gravina detta ai comitati regionali le linee guida per la ripresa sollecitando contestualmente un celere riscontro con l’invio dei calendari agonistici, condizione necessaria al fine del loro inserimento nell'elenco degli eventi “di preminente interesse nazionale” da parte del CONI.
Adesso, quindi, la palla passa ai comitati regionali, che dovranno dire, in pratica, alla Figc centrale come e quando vogliono riprendere a giocare. Per il comitato siciliano, che con il presidente Sandro Morgana ed il delegato regionale del calcio a 5 Maximiliano Birchler si è battuto fortemente per la ripresa, questa decisione del numero uno di via Allegri ha tutto il sapore di una vittoria.

Per quel che riguarda il calcio a 5 la ripresa dovrebbe essere realtà nel primo weekend dopo Pasqua, cioè sabato 10 aprile. Il campionato di Serie C1, come sanno bene gli appassionati, ha visto fino a prima dello stop di ottobre, la disputa di sole cinque giornate di campionato.
Adesso, secondo quanto sembra emergere circa il nuovo format, dovrebbero mancarne otto alla fine del girone d’andata, che quest’anno, a causa del Covid, dovrebbe coincidere con la fine della regular season.

Al termine di queste otto partite, pertanto, la stagione proseguirà con la disputa della seconda fase, nella quale, a meno di sorprese dell’ultim’ora, le prime otto squadre classificate dovrebbero dar vita a due quadrangolari di quattro squadre ciascuno. Saranno le vincitrici dei due quadrangolari a disputarsi la finalissima, verosimilmente in campo neutro, per l’ammissione al prossimo campionato di Serie B. Le restanti sei squadre daranno vita, invece, a due triangolari per proseguire la stagione. Quest’ultimo mino torneo, poiché come è noto, anche per quest’anno non sono previste retrocessioni, dovrebbe servire per attribuire una forma di ristoro economico alla migliore piazzata. L’assemblea del comitato regionale siciliano, in programma domani dovrebbe mettere il tutto nero su bianco.