Frattanto Raffaele Zarbo è il nuovo direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale
MONREALE, 2 agosto – È ancora tutta da svilupparsi la situazione delle scuole monrealesi, due in particolare, la Morvillo e la Guglielmo, alla luce delle nuove nomine dirigenziali, successive alla rimodulazione scolastica delle scuole siciliane, avvenuta quest’anno.
Proprio la scuola siciliana, e di riflesso quella monrealese, come sanno gli addetti ai lavori, sta attraversando un periodo di grandi cambiamenti. Primo dei quali (è di ieri la notizia) la nomina di Raffaele Zarbo (attualmente dirigente delle risorse finanziarie, delle politiche formative e dei fondi europei) a direttore dell’Ufficio Scolastico della Regione Sicilia, posto che era rimasto vacante dopo il pensionamento di Maria Luisa Altomonte.
Venendo alle vicende monrealesi, va detto che in questi giorni si stanno svolgendo le operazioni di assegnazione dei nuovi dirigenti scolastici, vincitori dell’ultimo concorso, alle sedi ancora vacanti. Su 1987 assunzioni da effettuare il primo settembre in tutta Italia, ben 93 riguarderanno la Sicilia. Le operazioni si concluderanno entro il 5 agosto, data in cui verranno assegnate le sedi ai vincitori che si trovano in posizione utile. È plausibile, dunque, pensare che possa essere giunta al termine la giostra delle reggenze per la scuola Morvillo che, dal 2016 a oggi, ha visto alternarsi Cettina Giannino, dirigente del liceo Basile-D’Aleo, e Beatrice Moneti, preside della Veneziano. Un nuovo dirigente potrebbe scegliere l’istituto Morvillo come sede dirigenziale, portando con sé l’entusiasmo e l’innovazione tipica di chi si appresta a cominciare un nuovo percorso.
Nel limbo delle reggenze, invece, potrebbe ripiombare la Guglielmo, se – come sembra – arrivasse un incarico speciale, fuori ruolo, al MIUR, per Chiara Di Prima che, qualche giorno fa, d’ufficio, aveva ricevuto l’incarico di dirigente scolastico dello storico istituto monrealese che ha sede in via Benedetto D’Acquisto. Se la notizia dovesse essere confermata, la Di Prima manterrebbe la titolarità della Guglielmo ma la dirigenza andrebbe a un preside reggente.