Il nostro incontro con Piera Bivona, autrice del libro “Cunti della Memoria”

Interessante faccia a faccia ieri al liceo “Emanuele Basile”

MONREALE, 30 maggio – “Senza il ricordo non esiste la consapevolezza di sé in una dimensione spazio-temporale. La memoria ci permette di accedere alla compiutezza del nostro essere, che è gioia e dolore, buio e luce, bene e male. È tutto immateriale eppure colmo di quotidiana concretezza.” Tiziana Bertolini sulla rivista Noidonne.

Questa frase è riportata nel libro “Cunti della Memoria”, la cui autrice, Piera Bivona, insieme con il professore Santo Lombino, si è recata ieripresso il Liceo “Emanuele Basile” di Monreale per incontrare gli alunni della classe 2°A del Liceo Scientifico.
Durante l’incontro, organizzato dalla docente Marilena Spallino, gli alunni hanno discusso con l’autrice delle storie presenti nel libro, citandone alcune: “Scarpe?”, raccontata dal signor Antonino Vilardi (nato nel 1938); “La mia pallina colorata”, della signora La Monica Angela (nata nel 1934) o anche “A mia sorella Paola”, del signor Luigi Lo Cascio (nato nel 1936) e tante altre. Sono state molte le domande e in più gli alunni hanno presentato le interviste fatte ad alcuni familiari. Alla fine dell’incontro la signora Bivona e il professore Lombino hanno spiegato ai ragazzi quanto sia importante leggere e soprattutto preservare la memoria. Ascoltare i racconti di chi ha vissuto certe esperienze che molti giovani non riescono nemmeno ad immaginare, come quelle ambientate in tempo di guerra, è stato per gli alunni un momento estremamente formativo. Questo tipo di confronto tra generazioni dovrebbe essere sempre attuato all'interno della scuola per far sì che i ragazzi di oggi siano consapevoli delle loro radici.


* 2° A Liceo scientifico “Emanuele Basile” di Monreale