Percorso didattico sui terremoti: il liceo Basile in visita all’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia

Una lezione quanto mai attuale, alla luce degli eventi sismici del centro Italia

MONREALE, 11 febbraio - Giornata all’insegna della scienza quella di ieri per alcune sezioni del liceo classico del plesso Basile, in visita all’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) di Palermo. Ieri mattina, infatti, le classi IV B, IV A e III B si sono recate insieme ai docenti Intravaia, Bonanno e Nicolosi presso il centro di studi palermitano per proseguire il percorso di educazione ambientale e prevenzione, connesso al programma di studio di Scienze della Terra, svolto dagli alunni nel corso delle ore curriculari.

Accolti all’interno della struttura di ricerca, gli studenti hanno dunque assistito all’esposizione del compito e dell’ambito di studio affrontato dal personale di ricercatori, cioè quello di effettuare ricerche nell’ambito della geofisica, della sismologia e della vulcanologia, fornendo supporto scientifico all’attività della protezione civile riguardante i fenomeni naturali che provocano danni all’ambiente, quali terremoti, eruzioni vulcaniche, frane, onde di maremoto.
In seguito alla proiezione di diapositive e animazioni incentrate sulla comprensione della teoria della tettonica a placche terrestre e su quella della subduzione della crosta, che ha come derivazione l’evoluzione di faglie e quindi l’insorgenza di terremoti, gli alunni sono stati accompagnati all’interno di vari laboratori dove personale specializzato ha mostrato loro molto più da vicino il proprio lavoro di campionamento e di studio degli elementi provenienti da eruzioni vulcaniche, intrattenuti alle volte anche da esperimenti molto originali.

Gettando un occhio ai tragici avvenimenti del centro Italia, l’argomento di studio affrontato risulta essere quanto mai attuale e volto al pieno apprendimento delle dinamiche di un evento sismico per una prevenzione più efficace.

* lV A liceo classico “Emanuele Basile”