Aumenta l’offerta sociale per l’infanzia: presentato oggi il progetto ''La terra nelle nostre mani''

Giochi, attività e laboratori in programma nell’asilo

MONREALE, 28 maggio – Potenziati i servizi per l’infanzia nel comune di Monreale: presentato nella sala della biblioteca Santa Caterina “La terra nelle nostre mani”.

La presentazione del progetto formativo 2024-2025 è stata affidata a Francesca Failla, educatrice dell’asilo nido “Pietro Giaccone”, che è intervenuta a nome di tutte le colleghe, all’iniziativa hanno preso parte il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono, dell’assessore Letizia Sardisco, del dirigente dell’area promozione sociale Pietrantonio Bevilacqua e della funzionaria Anna Maria La Corte. L’aumento dell’offerta sociale dei servizi dell’infanzia è un passo importante per il tessuto sociale, perché gli asili nido hanno lo scopo di provvedere alla temporanea custodia dei bambini, assicurare una adeguata assistenza alla famiglia e anche per facilitare l’accesso della donna al lavoro nel quadro di un completo sistema di sicurezza sociale.

Giochi, attività e laboratori in programma nell’asilo. I bambini esprimeranno le loro sensazioni e idee, potranno sviluppare la creatività individuale e collettiva, i sentimenti positivi quali la generosità, la condivisione, il rispetto per gli altri e per l’ambiente imparare a valorizzare la natura, sviluppare la globale motricità nei giochi proposti e la coordinazione oculo-manuale. Saranno messi nelle condizioni di usare i 5 sensi per conoscere l’ambiente, analizzeranno i fenomeni naturali, l’ambiente, e gli esseri viventi e affineranno le esperienze percettive rispetto alle caratteristiche della terra. Gli obiettivi formativi puntano a far sviluppare nei bambini una sensibilità ambientale e sociale attraverso l’apprendimento di comportamenti virtuosi.

«Il progetto nasce dal desiderio di avvicinare i bambini alla conoscenza del concetto “Terra” nel modo più ampio e creativo possibile- spiega l’educatrice Francesca Failla- - quindi non solo come il pianeta in cui viviamo ma approcciandoci alla terra in quanto elemento, attraverso un percorso educativo alla scoperta di emozioni, sensazioni, colori. L’obiettivo è quello di creare relazioni nuove tra le cose, di vedere la realtà̀ con occhi diversi, con lo stupore che contraddistingue i piccoli che vivono la così detta prima infanzia.

Il progetto sarà̀ destinato a tutti i bambini ospitati nella struttura, adattando le modalità di svolgimento in base alla sezione (piccoli, medi o grandi). Effettueremo la verifica del percorso educativo di ogni bambino, attraverso l’osservazione dei loro modi di agire rispetto ai materiali e alla relazione con l’ambiente, i coetanei e gli adulti. Negli incontri di team e di sezione, gli educatori potranno confrontarsi rielaborando i vari momenti delle attività̀ proposte. Verranno inoltre osservati inizialmente, in itinere e nelle fasi finali, i comportamenti esibiti dai gruppi per raccogliere eventuali feedback utili a modulare le esperienze successive proponendo incontri durante il corso del anno educativo con i genitori».

«Agli insegnanti si affida la cosa più importante al mondo i nostri figli – commenta il sindaco Alberto Arcidiacono - a loro il compito della formazione della loro anima. Nella città di Monreale è reso un servizio eccellente e questo deve rassicurare i genitori che possono essere sicuri che i loro piccoli cresceranno in un ambiente sano. L'offerta formativa è fondamentale e dietro il progetto “La terra nelle nostre mani” ci sono persone professioniste. Le educatrici che lavorano nell'asilo l’hanno portato a dei buoni livelli per questo garantiremo alle famiglie un servizio eccellente. Una squadra che ha lavorato sodo e i frutti li stanno raccogliendo le famiglie».

«La nostra offerta formativa prevede finanziamenti entro il 2026 per 313 bambini – aggiunge Pietrantonio Bevilacqua - ed è improntata per la maggior parte sul finanziamento dell’asilo comunale e del potenziamento dei nostri servizi. Oltretutto arriveranno 2 milioni di euro che serviranno per la realizzazione di un nuovo asilo nido. C’è molta attenzione da parte dell’amministrazione e della dirigenza comunale su questo settore su cui stiamo puntando molto».