È dedicato alla memoria dell’insegnante Mimma Ferrara, scomparsa alcuni anni fa. LE FOTO
MONREALE, 6 giugno – Si è svolta ieri, nei locali del plesso Leto-Borsellino della scuola Guglielmo II, la cerimonia di premiazione del concorso “La Famiglia, mio sostegno”, giunto alla terza edizione.
Il concorso, nato 3 anni fa per iniziativa della famiglia Ferrara di Caltagirone, è rivolto alle classi terze di scuola secondaria di I Grado degli istituti Guglielmo II, Margherita di Navarra e San Cipirello, scuole nelle quali ha svolto la sua attività di docente Mimma Ferrara, morta alcuni fa per una grave malattia.
Alla cerimonia hanno preso parte l'assessore alla Pubblica Istruzione, Rosanna Giannetto, in rappresentanza, la dirigente scolastica Maria Francesca Giammona, quella della scuola Margherita di Navarra Patrizia Roccamatisi, il vicepreside della scuola di San Cipirello, Antonino Moscarelli, nonché alcuni docenti delle scuole coinvolte, gli alunni premiati e le loro famiglie. Erano presenti il fratello Notaio Filippo Ferrara e altri congiunti della professoressa scomparsa che hanno premiato i ragazzi, dopo aver letto i passi più significativi dei singoli elaborati scelti.
Tutti gli intervenuti hanno sottolineato l'importanza di un tema come la famiglia, che, benchè non più semplicemente intesa come il tradizionale nucleo composto da padre, madre e figli, ma potendo assumere forme diverse, costituisce ancora la cellula base, il nucleo centrale della società, luogo privilegiato per la partecipazione e la condivisione di gioie, problemi , ma anche sofferenze.
Dei numerosi elaborati che ogni istituto ha inviato, la famiglia Ferrara ha deciso di premiare i tre elaborati per ogni scuola che hanno particolarmente centrato il tema della famiglia come sostegno nei momenti di difficolta, come porto sicuro in cui rifugiarsi per trovare conforto nei momenti tristi o gioire nei momenti felici.
E' stata anche sottolineata l'importanza di favorire momenti come questi in cui i giovani possano esporre i propri sentimenti ed esprimere le proprie emozioni, riconoscerle e verbalizzarle: compito della scuola, infatti, è anche quello di educare all'espressione di sentimenti positivi e delle emozioni, per prevenire il disagio sociale generato dal rischio dell'analfabetismo emozionale.
Tra una premiazione e l'altra la mattinata è stata allietata da canti dei bambni delle classi VA e VB della scuola primaria guidati dalla docente Saverino e dal coro delle classi terze di scuola secondaria diretto da Rosangela Portera, che sono stati accolti dai partecipanti con calorosi applausi.
La dirigente scolastica ha concluso la cerimonia ringraziando la famiglia Ferrara per la valenza dell'iniziativa che permette di rinnovare il ricordo della loro congiunta e farla conoscere anche alle nuove generazioni.