Incontro a Pioppo chiude il progetto Erasmus della Margherita di Navarra

Ha coinvolto docenti e alunni della scuola e dei paesi partner: Portogallo, Turchia, Grecia e Polonia. LE FOTO

MONREALE, 21 maggio – Con il meeting dello scorso venerdì a Pioppo si è concluso il progetto “Erasmus+, NorthSouthEastWest ORIENTEERING", che ha coinvolto, a partire dal 15 maggio, docenti e alunni della scuola Margherita di Navarra e dei paesi partner, ovvero Portogallo, Turchia, Grecia e Polonia.

Il progetto Erasmus+, di cui la ‘’Margherita di Navarra’’ è scuola capofila, ha avuto come obiettivo quello di promuovere la cooperazione nel campo dell'istruzione mediante il tema dello sport e della sostenibilità. La settimana è stata caratterizzata da un fitto programma che ha avuto protagonisti alcuni alunni dell’Istituto e i coetanei dei paesi partner che sono stati accolti dalle famiglie di Pioppo e Villaciambra. Varie sono state le attività organizzate dall’istituto scolastico, a tema progettuale su orientamento, coding, scoperta del territorio.

“Ciò che più rappresenta un obiettivo importante per noi - dichiara la dirigente scolastica, Patrizia Roccamatisi - è avere contribuito a rafforzare il concetto di euro-cittadinanza, nell'ottica di una dimensione europea, in tutti gli alunni coinvolti nel progetto. Avere dato ai nostri alunni opportunità di confronto con i coetanei dei paesi partner e aver stimolato in ciascuno di essi una riflessione attraverso la quale comprendere che la conoscenza della lingua straniera è lo strumento a partire dal quale costruire la cittadinanza e l’interculturalità sono per noi il risultato più rilevante’’.

La manifestazione conclusiva, alla presenza del sindaco, Alberto Arcidiacono, e delle famiglie degli alunni accoglienti, si è svolta nel pomeriggio del 19 maggio. Alle rituali attività – consegna degli attestati di partecipazione, scambi di doni, foto di gruppo - è seguito un concerto degli alunni e dei docenti del corso musicale dell’Istituto che ha voluto offrire una selezione di brani a carattere siciliano e internazionale.
“Un sentito ringraziamento va alle famiglie accoglienti – continua la dirigente – che hanno permesso a tutti gli alunni dei paesi partner di trascorrere una settimana all’insegna dell’interculturalità, privilegiando l’uso della lingua inglese negli scambi comunicativi.”
Sicuramente il partenariato Erasmus+ è stato un momento anche di approfondimento culturale e arricchimento personale, non solo per gli studenti ma anche per i docenti; varie attività sono state organizzate alla scoperta di Monreale e di Palermo, finalizzate ad una conoscenza diretta dei luoghi di maggior interesse culturale offerti dal nostro territorio.

“È stata una settimana impegnativa per il nostro istituto, che si è potuta svolgere grazie al contributo sinergico dei miei docenti che con le loro competenze professionali hanno coadiuvato il lavoro di coordinamento della professoressa Caterina Basile - conclude la dirigente Roccamatisi - la collaborazione scuola-famiglia che si è manifestata mediante una rete di partecipazione e supporto tra famiglie e tra famiglie e docenti è una ulteriore – ma ancora necessaria – conferma di quanto le due agenzie educative prioritarie possano permettere ai futuri cittadini di crescere con consapevolezza e spirito europeo”.