Spettacolo dell’Opera dei Pupi per gli studenti di San Martino delle Scale della ''Margherita di Navarra''

Le avventure di Orlandino e le farsette di Nofrio e Virticchio protagoniste della giornata, messe in scena dal maestro Bumbello. LE FOTO

MONREALE, 13 febbraio - Due gli spettacoli dell’opera dei pupi messi in scena ieri mattina, dalla compagnia Brigliadoro del maestro Salvo Bumbello su invito della dirigente Patrizia Roccamatisi.

Si è iniziato con i piccoli della scuola dell’infanzia e le prime tre classi della primaria con le avventure di Orlandino alle prese con serpenti e giganti, e le divertenti farsette comiche del teatro popolare palermitano.
A seguire il duello di Orlando e Rinaldo per amore della bella Angelica per gli alunni della quarta e quinta classe della primaria e la secondaria di primo grado del plesso di San Martino delle Scale.
Anche quest’anno il puparo Salvo Bumbello ha proposto per i più piccoli l’episodio “L’infanzia di Orlando” il paladino che secondo la tradizione nacque in una grotta a Sutri nel Lazio, e che si distinse sin dall’infanzia per il suo temperamento ribelle.
La mattinata, trascorsa all’insegna dell’entusiasmo con i personaggi dell’opera dei pupi, Orlando Rinaldo, Angelica, Carlo Magno e i terribili giganti, tra boschi incantati e avventure cavalleresche, ha regalato un momento ludico di grande coinvolgimento e divertimento, quando a entrare in scena sono i pupi di farsa con le esilaranti gag comiche,
Nofrio, Virticchio e Compare Martino sempre in vena di scherzi, i protagonisti del teatro popolare, che tanto hanno divertito i piccoli spettatori.
Gli spettacoli sono stati condotti dal maestro Bumbello coadiuvato da due giovani manovratori con la collaborazione di Benedetto Rossi, che ha spiegato le vicende storiche del teatro dei pupi e dei suoi maggiori protagonisti. Il puparo con la sua capacità recitativa scandita dal ritmo dello zoccolo ha saputo incantare e affascinare gli spettatori, muovendo i pupi davanti al boccascena, il cui contatto quasi diretto con i paladini si è rivelato molto coinvolgente.
Avventure di cavalieri, dame, giganti e terribili serpenti, personaggi di un tempo passato, che ancora oggi piacciono ai bambini, capaci di far sognare quel mondo fantastico e straordinario che solo gli eroi dell’opera dei pupi con le loro gesta e le loro azioni possono suscitare.