Margherita di Navarra, al via quattro progetti Pon

Riguardano gli avvisi relativi a cittadinanza europea; competenze di cittadinanza globale; orientamento e cittadinanza e creatività digitale

MONREALE, 12 novembre – Da ieri l'istituto “Margherita di Navarra” ha dato avvio a quattro progetti Pon con diversi moduli per la scuola primaria e secondaria di primo grado delle frazioni di Pioppo,Villaciambra e San Martino, aprendo la scuola oltre i tempi classici della didattica agli alunni e alle loro famiglie, per essere vissuti dai ragazzi e dal quartiere il pomeriggio, nei fine settimana, diventando così spazio di comunità.

I Pon riguardano gli avvisi relativi a cittadinanza europea; competenze di cittadinanza globale; orientamento e cittadinanza e creatività digitale.

L'obiettivo del progetto di Cittadinanza europea con due moduli: Grow together di 30 ore ed European Citizens di 60 ore, si inserisce nel quadro di azioni indirizzate al potenziamento della Cittadinanza europea attraverso la conoscenza, la consapevolezza e la riflessione intorno all'idea che hanno gli studenti di Europa e di Unione Europea.

Il Pon di cittadinanza globale con cinque moduli di 30 ore ciascuno: Mediterranean diet; Orienteering Pioppo e Villaciambra; Le regole del gioco Pioppo e Villaciambra si inserisce nel quadro di azioni rivolte all’innalzamento delle competenze trasversali di cittadinanza globale con l’obiettivo specifico di migliorare le competenze chiave degli allievi e prevede anche azioni dirette al consolidamento, all’approfondimento e allo sviluppo delle conoscenze e delle competenze di cittadinanza globale. Le azioni, pertanto, sono finalizzate allo sviluppo delle competenze trasversali, sociali e civiche, che rientrano nel più ampio concetto di promozione della cittadinanza globale, al fine di formare cittadini consapevoli e responsabili in una società moderna, connessa e interdipendente. Le aree tematiche approfondite saranno quelle dell'educazione alimentare, cibo e territorio; del benessere, corretti stili di vita, dell'educazione ambientale; della cittadinanza economica e del civismo, rispetto delle diversità e cittadinanza attiva.

Il Pon Orientamento con quattro moduli di 30 ore ciascuno: Mi conosco... mi oriento; Orientiamoci, Orientiamoci 1 e Stage Orientativo si pone l'obiettivo dell’educazione alla scelta, alla conoscenza di sé e delle proprie vocazioni, la conoscenza delle opportunità del territorio e delle nuove frontiere dello sviluppo per garantire migliori opportunità di crescita culturale, economica e sociale alle nuove generazioni. I moduli saranno gestiti da Docenti esperti dell'IISS Danilo Dolci di Partinico che proporranno laboratori di cucina creativa ed esperienziale e da tutor scolastici che affiancheranno gli esperti.

Il Pon di Cittadinanza e Creatività Digitale con cinque moduli di 30 ore ciascuno pone l’attenzione sulle competenze digitali, sempre più riconosciute come requisito fondamentale per lo sviluppo sostenibile del nostro Paese e per l’esercizio di una piena cittadinanza nell’era dell’informazione. Gli interventi formativi saranno finalizzati in particolare al sostegno dei percorsi per lo sviluppo del pensiero computazionale e della creatività digitale e per lo sviluppo delle competenze di cittadinanza digitale.

Evidenzia la dirigente scolastica Patrizia Roccamatisi: "Come con i progetti Pon la scuola interviene tanto sugli aspetti più connessi alla formazione, investendo sulle competenze, l'istruzione e l'apprendimento permanente, fornendo agli alunni maggiori strumenti di consapevolezza di sé e del proprio ruolo nella società, quanto su quelli legati alle dinamiche sociali come il coinvolgimento attivo delle famiglie nella strategia dell’inclusione, oltre a combattere la dispersione scolastica e l'abbandono scolastico. Investire nel futuro dei nostri ragazzi significa insistere e riconoscere il concetto di scuola quale nucleo civico e sociale, polo di unione per i cittadini favorendo alcuni fattori quali l’ampliamento degli orari di apertura e la diversificazione delle tipologie di attività offerte dalle scuole. Attraverso l'ampliamento dei percorsi curriculari sarà possibile sviluppare competenze riconducibili al curricolo e azioni di rinforzo delle competenze di base per ampliare l’offerta formativa, anche utilizzando metodi di apprendimento innovativi. Intesa in tal senso, la scuola contribuirà al ridimensionamento dei casi di abbandono e al contempo rappresenterà uno spazio di opportunità sociale al servizio della comunità in grado di favorire l’integrazione dei gruppi più deboli”.