PON inclusione al 'Margherita di Navarra': 'La scuola che vorrei...insieme si può'
Da oggi prendono il via i laboratori per alunni e genitori
MONREALE, 23 aprile - " La scuola che vorrei...insieme si può" è il PON (Piano Operativo Nazionale) inclusione che prende il via da oggi all'istituto comprensivo “Margherita di Navarra” con una serie di laboratori dedicati sia agli alunni sia ai genitori.
In generale i PON hanno lo scopo di investire somme di denaro per una serie di azioni rivolte non solo agli studenti ma anche all’acquisto di materiali utili alle scuole. In particolare il progetto PON finanziato all’istituto pioppese guidato da Patrizia Roccamatisi ha l’obiettivo di riequilibrare e compensare situazioni di svantaggio socio-economico, intervenendo in modo mirato su gruppi di alunni con difficoltà e bisogni specifici, quindi esposti a maggiori rischi di abbandono.
Per questo sono stati coinvolti anche i soggetti del territorio come enti pubblici e locali, associazioni, fondazioni, professionisti per facilitare la collaborazione e ampliare significativamente l’offerta formativa soprattutto nelle aree periferiche in cui gli alunni spesso non hanno molte opportunità per accedere a iniziative extracurriculari.
La scuola, dunque, come comunità aperta oltre le ore curricolare per la realizzazione di laboratori di musica, arte e teatro, educazione ambientale e percorsi di legalità, dove sarà possibile sviluppare competenze riconducibili al percorso formativo e svolgere azioni di rinforzo delle competenze di base soprattutto attraverso l’utilizzo di metodi di apprendimento innovativi.
I laboratori attivati rivolti sia gli alunni sia i genitori sono, in particolare: Amici nello sport; Ippoterapia e scuola; La musica sveglia il tempo; Counseling Familiare : ascolto, consulenza e sostegno alla coppia e alla famiglia con figli; L'Improvviso educativo; Ti racconto…mi racconto; Matematica da rigenerare; Giovani in volo: legalità e natura, verso una crescita etica e civile.
