Il via alle 18,30 dalla chiesa di San Castrense, conclusione in cattedrale
MONREALE, 8 maggio – Con l’avvio dell’ottavario, iniziato domenica scorsa, hanno preso il via a Monreale i festeggiamenti in onore della Madonna del Popolo, che si concluderanno domenica prossima con la solenne processione per le strade della città.
Trascorsi questi giorni in cui gli appuntamenti si tengono sostanzialmente nella chiesa di San Castrense dove il simulacro della Vergine risiede temporaneamente dopo la cosiddetta processione corta, domenica, in pratica, la Madonna del Popolo tornerà nella sua sede abituale, cioè in cattedrale.
Sabato 11 maggio, nel pomeriggio si respirerà già aria di festa con i tamburi di Vincenzo Gulotta per le strade della città. Domenica, quindi, giorno clou, ancora tamburi in festa, così come l’accompagnamento musicale della banda “I Fiati della Normanna”.
Alle 18,30 prenderà il via la solenne processione con questo itinerario: partenza dalla chiesa di San Castrense, poi la processione si incamminerà per via Venero, giungendo al bivio con via della Repubblica. Da lì percorrendo questa strada fino alle scuole, salirà da via Archimede, fino al Canale. Poi salita verso via Pietro Novelli, via Grimaldi (meglio conosciuta come "acchianata ru 'ntuppatu"), quindi Madonna delle Grazie, via Balzi Callozzi, via Baronio Manfredi, salita Croci, via Verdi, via Benedetto Balsamo, via Casa Santa per far ritorno in via Pietro Novelli.
Da lì la processione arriverà fino all'incrocio con via Garibaldi, quindi giù per "a scinnuta ru Signuri" fino a piazza Spasimo. Il corteo a quel punto proseguirà lungo la via Venero, piazza Canale, dove solitamente è in programma l'omaggio delle autorità alle lapidi che ricordano il sacrificio dei capitani Mario D'Aleo ed Emanuele Basile. Quindi la processione proseguirà per via Pietro Novelli (bassa), via Roma, piazza Vittorio Emanuele, piazza Guglielmo.
Al termine della processione, prima dell’ingresso in cattedrale, previsti i giochi pirotecnici in piazza Guglielmo a cura della ditta Pirolandia.