Alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano la presentazione del passaporto delle strade della ceramica. Ci sono anche quelle monrealesi
MILANO, 3 febbraio – La ceramica artistica siciliana alla conquista della Bit di Milano, la Borsa Internazionale del Turismo si prepara ad aprire le porte della sua 44esima edizione.
Organizzato da Fiera Milano, l'evento, progettato per coinvolgere sia i viaggiatori che gli operatori del settore, è in programma presso l'Allianz MiCo di Milano da domani (domenica 4) a martedì 6 febbraio. Il taglio del nastro, domenica mattina, avverrà alla presenza del ministro del Turismo Daniela Santanchè.
Il padiglione Sicilia quest'anno ospiterà anche i comuni di Burgio (AG), Caltagirone (CT), Collesano (PA), Monreale (PA), Santo Stefano di Camastra (ME) e Sciacca (AG), che si sono riuniti sotto l’egida dell’Associazione Italiana Città della Ceramica (Aicc) e che porteranno per la prima volta alla Bit “Le strade della ceramica siciliana”, un percorso sinergico che idealmente unisce i comuni siciliani noti per la produzione di ceramiche artistiche al fine di sviluppare un nuovo tipo di turismo esperienziale che sia in grado di coniugare turismo, arte, cultura e tradizione.
Alla Bit di Milano domani, 4 febbraio alle ore 16 verrà presentato in anteprima il “Passaporto delle Strade della Ceramica siciliana”, un documento rilasciato dalle sei città siciliane iscritte all’Associazione Italiana Città delle Ceramiche per promuovere il turismo legato alle ceramiche artistiche che, quest'anno, saranno protagoniste del padiglione Sicilia, anche grazie ad una preziosa esposizione di pezzi unici molto pregiati provenienti dai sei comuni.
"Apriamo le porte della nostra Isola facendo conoscere ad una delegazione di operatori turistici, semplici viaggiatori e addetti ai lavori un'eccellenza tutta siciliana: le ceramiche siciliane simbolo dell'artigianalità dei nostri ceramisti - spiegano i sindaci di Burgio, Caltagirone, Collesano, Monreale, Santo Stefano di Camastra e Sciacca - Alla Bit di Milano ci presenteremo uniti come Strade della ceramica siciliana per proporre l’ampia e diversificata offerta turistica del nostro territorio, con l’obiettivo di incrementare le presenze dei visitatori nazionali e internazionali dando un impulso differente al turismo siciliano potenziando l’accoglienza, l’ospitalità, la ricettività e la costruzione di un sistema d'accoglienza incentrato su un elemento identitario e fortemente attrattivo come le nostre ceramiche artistiche".