I dati sul turismo sono stati presentati alla Bit di Milano dal presidente della Regione, Renato Schifani, e dall'assessore al Turismo, Elvira Amata
MILANO, 5 febbraio – Il 2022 è stato l'anno della ripresa del turismo in Sicilia. Con oltre 14 milioni 851 mila presenze (per il 56,6% italiane) si è praticamente tornati ai livelli pre-pandemici del 2019, che si era chiuso con oltre 15 milioni di pernottamenti, tra italiani e stranieri.
Un andamento che sembra confermato anche dai dati non ancora definitivi del 2023: con oltre 16 milioni 462 mila presenze complessive rileva un incremento del 10,8% rispetto al 2022 a conferma del superamento della situazione pre-pandemica (2019) quando i pernottamenti nell'Isola avevano contabilizzato poco più di 15 milioni 115 mila unità. I dati sul turismo sono stati presentati alla Bit, la Borsa internazionale del Turismo in corso a Milano, dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e
dall'assessore al Turismo, Elvira Amata.
Sul fronte del turismo straniero si è registrato un +24,8% rispetto al 2022, che ha di fatto trainato l'andamento dei flussi turistici della Regione.
L'obiettivo per la Sicilia é allungare la stagione turistica e destagionalizzare. "Sentir parlare di destagionalizzazione è musica per le nostre orecchie perché noi lavoreremo su questo - ha commentato il presidente Renato Schifani -. Condividiamo su questo il pensiero della ministra Daniela Santanchè, i dati invernali sono migliorati e siamo pronti a ricevere un turismo tutto l'anno".
I dati provvisori del 2023 rilevano un flusso turistico non più concentrato esclusivamente nei mesi tipicamente estivi, come in passato, ma meglio distribuito nel corso dell'anno, caratterizzato da incrementi percentuali considerevoli specie nei mesi di bassa stagione - e in modo particolare tra gennaio e marzo - soprattutto per la componente straniera. Anche nel 2023 stando ai dati provvisori, il comparto alberghiero, con oltre 11 milioni 778 mila presenze domina il panorama regionale della ricettività, ma resta assolutamente soddisfacente anche il dato dell'extra-alberghiero che, con oltre 4 milioni 680 mila presenze (di cui oltre 2 milioni 370 mila stranieri, +36,5%) registra un incremento del 13,5% sul 2022. "É aumentata l'attenzione nei confronti della Sicilia, viviamo un momento d'oro", ha commentato dall'assessore al Turismo, Elvira Amata.
(ANSA)