Skip to main content

Monreale, ricordato monsignor Cataldo Naro nel 18° anniversario della morte

| Giuseppe Cangemi | Curia

Celebrazione eucaristica in cattedrale in memoria del compianto arcivescovo

MONREALE, 29 settembre – La Chiesa di Monreale ha ricordato oggi, in occasione del 18° anniversario della morte, il compianto arcivescovo, Cataldo Naro, scomparso il 29 settembre del 2006.

Anche quest’anno nell’anniversario della morte è stata celebrata una messa in sua memoria. La celebrazione eucaristica si è svolta nella cattedrale di Monreale stasera. La messa nell'anniversario della morte del compianto Cataldo Naro, che fu arcivescovo di Monreale dal 18 ottobre 2002 al 29 settembre del 2006, è stata officiata dal vice parroco della cattedrale, Don Luca Leone.

Nella sua omelia, Don Luca Leone ha ricordato l'illustre arcivescovo, scomparso ormai diciotto anni fa, evidenziando l’importante azione alla guida dell’arcidiocesi. “Cataldo Naro - ha affermato Don Luca Leone - con la sua azione negli anni in cui fu alla guida dell’arcidiocesi di Monreale ebbe la capacità di coniugare rinnovamento pastorale e rapporto con la Chiesa. Fu grande esempio di un’evangelizzazione rinnovata e, soprattutto, capace di dialogo con il mondo contemporaneo. A lui si deve la riscoperta dell’importanza della Chiesa locale e della sua rivalutazione nel rapporto con il territorio della diocesi. Fu animato da una grande passione che nasceva dalla necessità di intervenire per rispondere ad una missione con la sua grande personalità dotata di un’intelligente attività scientifica e culturale”.

Monsignor Cataldo Naro, infatti, intraprese gli studi umanistici presso il seminario di Caltanissetta e successivamente gli studi teologici presso i gesuiti a Posillipo. Fu ordinato presbitero a Caltanissetta il 29 giugno 1974, ma non abbandonò mai gli studi storici, ottenendo il dottorato in storia della Chiesa presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma e conseguì il diploma di archivista alla Scuola di archivistica e paleografia dell’Archivio Segreto Vaticano.

Come poter dimenticare i suoi studi sul duomo di Monreale che furono raccolti in più pubblicazioni: a partire dalla bellezza del duomo di Monreale, infatti, Cataldo Naro inaugurò una vera e propria teologia dello sguardo. E proprio al duomo di Monreale l’illustre arcivescovo dedicò molti studi che ancora una volta vogliamo ricordare attraverso questa citazione dalla sua introduzione al volume ''Il Duomo di Monreale, lo splendore dei mosaici'' edito da Itaca edizioni, dove in riferimento alla regalità del duomo monrealese ha scritto: ''Essa esprime primariamente la fede nel Cristo re dell’universo e della storia, salvatore di tutti gli uomini, che fu del re che volle la costruzione e di quanti ( dal teologo che ne ideò i cicli musivi agli architetti che elaborarono il progetto e alle maestranze che lavorarono nel cantiere) collaborarono nell’esecuzione dell’impresa''.

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 15 settembre – Presentiamo oggi la nuova veste grafica di Monreale News, il nostro quotidiano, al quale diamo un nuovo look, un nuovo aspetto.

Edizione locale

Rubrica

Rubrica