L’Ordine: “Fermare l’escalation”
PALERMO, 13 – Ennesima aggressione in un ospedale a Palermo. Questa volta a essere presa di mira è stata un'infermiera dell'Ingrassia, che sarebbe stata minacciata e afferrata per i capelli dai familiari di un paziente che chiedevano di accedere all'area di triage.
"L'escalation di violenza ai danni degli infermieri va fermata subito - dice il presidente dell'Ordine degli infermieri di Palermo, Antonino Amato -. Le strutture sanitarie e ospedaliere non possono diventare un campo di battaglia, in cui vengono minacciati o ancora peggio picchiati, professionisti che ogni giorno assicurano un servizio indispensabile all'utenza.
Per Amato "questo ennesimo episodio gravissimo testimonia un clima ormai intollerabile che noi da tempo segnaliamo e denunciamo. Occorre che immediatamente alla Prefettura di Palermo si riunisca un tavolo del quale facciano parte tutti i soggetti coinvolti, come l'Ordine degli infermieri, per predisporre interventi e azioni di contrasto efficace contro queste assurde forme di violenza".