Alcune persone accusano febbre alta e diarrea
PALERMO, 23 settembre – I carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Palermo hanno notificato al titolare di una nota kebabberia di Palermo, ubicata in zona stazione centrale, il provvedimento di chiusura dell’attività, emesso dal dipartimento di Prevenzione dell’ASP in seguito all’ispezione condotta dai militari e dai tecnici della prevenzione.
La verifica dell’esercizio commerciale, svolta dal NAS di Palermo nell’ambito della più ampia strategia di controllo a livello nazionale sugli illeciti commessi nel settore della ristorazione e della somministrazione e vendita di alimenti in genere, disposta dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, scaturisce dalle segnalazioni indirizzate ai militari da alcuni cittadini, che avrebbero accusato malessere - tanto da ricorrere alle cure dei sanitari - dopo avere consumato cibo acquistato presso il locale in questione.
Diversi i casi di sospetta salmonella rilevati presso i principali Pronto Soccorso della città, con persone che accusano febbre alta e diarrea.
Durante il controllo, gli specialisti dei Carabinieri ed i tecnici della prevenzione dell’ASP hanno riscontrato rilevanti carenze igieniche del locale che, unitamente alla mancanza di identificazione e tracciabilità delle preparazioni alimentari impropriamente conservate e sottoposte a sequestro, hanno determinato l’ASP, al fine di tutelare la salute pubblica, a procedere all’immediata sospensione dell’attività, mentre i Carabinieri del NAS hanno elevato alcune sanzioni amministrative pecuniarie nei confronti del titolare.