Alla commemorazione del poliziotto ucciso per mano mafiosa nel 1988 presente una delegazione dell'Anps di Monreale
PALERMO, 14 gennaio –In occasione del trentacinquesimo dall'uccisione di Natale Mondo, il questore di Palermo, Leopoldo Laricchia, ha deposto una corona di alloro presso la lapide che ricorda i caduti della Squadra Mobile di Palermo nell'atrio interno della Caserma "Boris Giuliano".
Alle cerimonia tra le autorità c’erano oltre ai familiari del poliziotto il presidente della regione siciliana, Renato Schifani, il prefetto di Palermo, Maria Teresa Cucinotta, il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla. È stata presente anche una delegazione dell’Associazione nazionale della Polizia di Stato di Monreale.
Natale Mondo fu ucciso il 14 gennaio del 1988, mentre si trovava davanti al negozio di giocattoli gestito dalla moglie nel quartiere "Arenella" di Palermo. Per anni fu l'autista e braccio destro di Ninni Cassarà, partecipando a molte operazioni di Polizia. Sfuggì miracolosamente all'attentato del 6 Agosto 1985, costato la vita allo stesso Cassarà e all'agente di scorta Roberto Antiochia. Trasferito alla Squadra Mobile, si occupò prevalentemente di indagini sulle cosche mafiose, apportando un prezioso contributo alle indagini su Cosa Nostra.
Il 10 Novembre del 1999 è stato insignito della "Medaglia D'oro al valor civile alla memoria''.