Fu ucciso la mattina di 42 anni fa per mano mafiosa
PALERMO, 21 luglio – Oggi è stato il giorno del ricordo di Giorgio Boris Giuliano. Il vice questore, proprio il 21 Luglio del 1979, venne ucciso dalla mafia in via Francesco Paolo Di Blasi.
Stamattina alle 9 la tradizionale commemorazione durante la quale sono state deposte delle corone di alloro presso la lapide commemorativa del tragico evento si è svolta alla presenza delle autorità.
Hanno preso parte alla cerimonia, tra gli altri, il questore di Palermo, Leopoldo Laricchia, il sindaco Leoluca Orlando, alla presenza del familiari tra cui la moglie Ines Leotta e le figlie Selima ed Emanuela Giuliano.
Alla cerimonia ha preso parte anche una delegazione dell’Associazione nazionale Polizia di Stato guidata dal presidente Santo Gaziano e dal segretario economo Francesca Mannino.
Al termine della cerimonia si è tenuta una messa in suffragio, officiata dal cappellano della Polizia di Stato Don Massimiliano Purpura , presso la chiesa San Giuseppe Cafasso in via Benedettini.
Boris Giuliano è stato un grande uomo della Polizia di Stato, colpito alle spalle, proprio perché aveva capito perfettamente quale doveva essere la strada per combattere l’organizzazione criminale. Fu un poliziotto capace di comprendere, prima e meglio di altri, chi aveva di fronte e quali erano gli strumenti per combattere la mafia con rigore e intransigenza.