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Sandro Russo e Davide Mirto

Rifiuti, gara settennale: “I lavoratori siano inquadrati a 38 ore settimanali”

| Politica

Il gruppo consiliare Pd prende posizione: “Lo prevede il contratto nazionale”

MONREALE, 22 febbraio – Quando diventerà realtà la gara settennale, con i conseguenti inquadramenti lavorativi dei dipendenti, l’amministrazione comunale preveda le 38 ore settimanali per tutti loro.

Lo chiede il gruppo consiliare del Partito Democratico, composto da Davide Mirto e Sandro Russo, in un momento in cui sempre più insistenti diventano le voci secondo le quali, con la preparazione della nuova gara settennale, il monte ore che raccontano le voci di corridoio va da 30 a 34 ore.
“Notizie non ufficiali – dicono i consiglieri Dem – sulle quali noi consiglieri di opposizione vorremmo che ci fosse l'ufficialità. Il PD di Monreale chiede con forza che tutti i lavoratori siano inquadrati a 38 ore settimanali, cosi come prevede il contratto nazionale e come sarebbe necessario per garantire un servizio di buona qualità alla cittadinanza.

In passato i lavoratori, per principio di solidarietà – dicono ancora Mirto e Russo – hanno dato esempio di maturità allorquando questa l’amministrazione ha proposto ai lavoratori ex Ato di fare un sacrificio riducendosi le ore di lavoro per dare la possibilità ai lavoratori ex Tech di potere essere integrati in pianta organica.

Monreale è uno degli ultimi Comuni della Sicilia ad avere i lavoratori ex ATO e soprattutto a non avere le 38 ore settimanali. I lavoratori hanno già dato esempio di maturità riducendosi le ore di lavoro, percependo, conseguentemente, meno soldi in busta paga. L'amministrazione si assuma le proprie responsabilità portando tutti i lavoratori a 38 ore settimanali. Ridiamo dignità al lavoro, ai lavoratori e alle loro famiglie con i fatti, consentendo loro di avere un po’ di soldi in busta paga. Chiederemo a tutti i lavoratori ed ai sindacati ad essere vigili in questa fase molto delicata”.

· Enzo Ganci · Editoriali

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