Mercoledì l’aula dovrebbe ratificare il regolamento. Possibile la via telematica anche per la conferenza dei capigruppo
MONREALE, 14 ottobre – La prassi ha preso il via poco più di quattro anni fa, esattamente ai tempi tristi della pandemia da Covid 19. Parliamo di quella di riunirsi a distanza, sfruttando le piattaforme informatiche che consentono gli incontri online.
Un “costume” che ha investito pure le istituzioni che, via via, hanno cominciato a sfruttare questa possibilità, organizzando incontri, anche importanti, in maniera mista o, talvolta, solo ed esclusivamente virtuale.
Monreale non ha fatto eccezione a questo andazzo col risultato che diverse sedute di giunta, come anche di Consiglio comunale, si sono svolte online.
Adesso, l’idea è quella di estendere alla modalità telematica anche le sedute delle commissioni, consiliari ed alla conferenza dei capigruppo, nelle quali avviene il lavoro istruttorio degli atti che poi approderanno in aula. Tutto questo, però, deve essere regolamentato perché la seduta abbia modalità conformi agli standard e perché possa essere ritenuta valida sotto tutti gli aspetti.
Di questo si occuperà la prossima seduta del Consiglio comunale, convocata con carattere ordinario per mercoledì in aula consiliare (ore 17,30) che fra i punti all’ordine de giorno annovera pure quello della “approvazione regolamento per lo svolgimento in modalità telematica delle Commissioni Consiliari e della Conferenza dei Capigruppo”.
Come dire: un modo per agevolare le attività dei consiglieri, a patto – ovviamente – che alla base di tutto, come in tutte le cose, ci sia la reale buona volontà di agire.
Completano l’agenda dei lavori d’aula il “riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio derivante dall’esecuzione, in regime di somma urgenza, di lavori stradali per la rimozione dello stato di pregiudizio alla pubblica e privata incolumità”, il regolamento comunale relativo all’iniziativa "Adotta un'aiuola" e l’approvazione dei regolamenti per l’utilizzo di tre impianti per il compostaggio locale della frazione umida dei rifiuti solidi urbani nelle frazioni di Aquino, Pioppo e Grisì.