Prove tecniche di riavvicinamento: Forza Italia entra in giunta?

(foto archivio Monreale News)

La settimana scorsa l’incontro tra il sindaco Arcidiacono e il deputato regionale Mario Caputo

MONREALE, 21 aprile – La vicenda, da un po’ di tempo per la verità, sembra essere sparita dai radar. Invece è sempre viva e – pare – anche al centro dell’agenda politica locale. Il tema di una eventuale rimodulazione della giunta comunale torna a passo spedito d’attualità.

Difficile pensare che il sindaco Alberto Arcidiacono finora non abbia pensato ad irrobustire la sua maggioranza per garantirsi un percorso più agevole a lunga gittata anche nella seconda fase del suo mandato.
I bene informati parlano di un proficuo incontro tra lo stesso Arcidiacono e il deputato regionale Mario Caputo, esponente di rango di Forza Italia. La settimana scorsa la collocazione temporale, lo studio legale del parlamentare regionale la sede. Oggetto: una forma di collaborazione tra le due forze politiche da attuare secondo forme che potrebbero anche non escludere un eventuale ingresso della compagine azzurra a pieno titolo nella compagine governativa, attraverso la presenza di qualcuno indicato dai forzisti. Fino ad oggi, intendiamoci, è poco più di un “pour parler”, ma – hai visto mai – la “trattativa” potrebbe diventare seria e il passo potrebbe avvenire davvero.


D’altronde, il sindaco ha sempre una casella libera nello scacchiere della sua giunta dallo scorso 19 febbraio, da quando Il Mosaico, sulla scorta di un sentimento che era nell’aria già da un po’, decise di separare la propria strada da quella di Arcidiacono. Le dimissioni di Ignazio Davì furono la prima, inevitabile, conseguenza. Ecco, quindi, che un consolidamento della squadra di governo potrebbe essere salutare anche in termini di consenso e copertura consiliare.
Ovviamente ci sarebbe da tenere conto dei probabili mal di pancia di Diventerà Bellissima o degli esponenti Dem, che – a naso – non dovrebbero essere entusiasti di una virata verso Forza Italia di Arcidiacono. Senza contare che le grandi manovre in vista delle Regionali del prossimo anno potrebbero determinare qualsiasi cambiamento di rotta che al momento sembrano lontani.
La politica, peraltro, insegna a non meravigliarsi di nulla, così come a dare chances a tutto ed al suo esatto contrario. I prossimi giorni potrebbero segnare un’intensificazione del percorso, come una sua fine ancor prima di nascere. Il tempo, come sempre, spiegherà tutto.