Giunta comunale, ecco la crisi: il Mosaico rimette gli incarichi

Roberto Gambino: “Non accettiamo strumentalizzazioni di alcun tipo da nessuno”

MONREALE, 13 febbraio – “Ci aspettavamo una smentita o delle puntualizzazioni da parte del sindaco su un comunicato veramente grave, nei toni e nei contenuti. Ad oggi questo non è avvenuto e ne prendiamo atto” – afferma il Portavoce del Movimento, Roberto Gambino, in merito alle dichiarazioni del Consigliere Comunale Giulio Mannino, capogruppo de La Nostra Terra, intervenuto nei giorni scorsi sulla vicenda della costruzione del Cimitero di Piano Renda.

“E’ evidente lo slittamento del confronto all’interno della maggioranza, che sostiene questa amministrazione, dal piano politico-programmatico a questioni che investono altre valutazioni. Non si capirebbe, in tal senso, quanto affermato dal Capogruppo della Nostra Terra che attacca il nostro movimento su un atto amministrativo fuori dal programma elettorale”.
“Come movimento abbiamo sempre accompagnato tutte le scelte più importanti effettuate dall’amministrazione Arcidiacono: dalla delicata questione del sistema di gestione dei rifiuti, al potenziamento del monte ore del personale, per passare al recupero e rilancio di tutte le progettualità che interessano il nostro centro storico e il territorio comunale. L’opera in project financing da realizzare a Piano Renda, come affermato con chiarezza dallo stesso sindaco, non faceva e non fa parte del programma di governo cittadino” afferma Ignazio Davì – assessore e consigliere comunale del Mosaico – che continua “Le preoccupazioni, i dubbi e la posizione del Gruppo Consiliare e dell’intero Movimento su questo progetto erano chiare e sono note da tempo, come era scontato il fatto che i consiglieri del Mosaico non avrebbero votato favorevolmente”.
Conclude Gambino: “Il nostro movimento e’ nato per dare un apporto costruttivo alla nostra città e, con convinzione, ha contribuito all’elezione del sindaco e alla definizione del suo programma. Questo non significa che il Mosaico non sia nelle condizioni di dare il suo contributo in modo diverso sempre nell'interesse di Monreale e dei suoi cittadini. Pertanto, come concordato con il gruppo consiliare, il coordinamento del movimento, l’assessore del Mosaico e la presidente della Consulta di Villaciambra, tutti gli incarichi e le deleghe ricevute verranno rimesse al Sindaco”.