“E pensare che quella del 2017 era arrivata addirittura a maggio”
MONREALE, 20 dicembre – C’è maggiore serenità fra i contrattisti del Comune dopo la proroga a tutto il 2018 finanziata dalla Regione con un provvedimento che ha consentito a qualcuno di loro di beneficiare dell’aumento settimanale delle ore, che passano da 18 a 24.
“Grazie a questo intervento – afferma l’assessore Santo D’Alcamo – i Comuni siciliani hanno avuto certezza di fondi per i precari e abbiamo dimostrato al Ministero dell'Interno, che sosteneva che il decreto non sarebbe stato firmato, che la Regione Sicilia è tornata ad essere credibile.
Ringrazio il sindaco, Piero Capizzi – prosegue D’Alcamo – per l'attestazione di stima, ma il vero grazie lo meritano il presidente della Regione Nello Musumeci e la sua segreteria tecnica, l'onorevole Alessandro Aricó e l'assessore Grasso, oltre al direttore generale del dipartimento autonomie Locali, Maurizio Pirillo, il dirigente del Servizio 2, Giuseppe Di Gaudio che hanno compreso immediatamente l'importanza del problema ed hanno preparato e firmato il decreto 2018 in netto anticipo. Un risultato unico in controtendenza per la Regione Sicilia se si considera il decreto 2017 è stato firmato a maggio 2017”.