Primarie del Pd, a Monreale trionfa Orlando

Il Ministro di Grazia e Giustizia, Andrea Orlando

45 voti per il ministro di Grazia e Giustizia, 24 per Renzi, nessuna preferenza per Emiliano

MONREALE, 2 aprile – Si concludono con un risultato a sorpresa le primarie monrealesi del Partito Democratico indette per la scelta del segretario nazionale. Andrea Orlando, ministro di Grazia e Giustizia, ottiene ben 45 voti, doppiando quasi l’ex premier Matteo Renzi, che ne ha ottenuti 24. Nessun voto, invece, per l’ex sindaco di Bari ed attuale presidente della regione Puglia, Michele Emiliano.

Il risultato, però, come primo dato, mette in evidenza il crollo verticale dei tesseramenti, considerato che, a fronte dei 244 iscritti del 2015, a rinnovare la tessera Dem per il 2016 sono stati solo in 69, che sono quelli che si sono recati al Collegio di Maria per esprimere il loro voto. Non è stata ammessa la votazione per delega, che avrebbe certamente consentito ben altra affluenza alla tornata del Pd.

Da sottolineare, inoltre, constatando il “magro” risultato ottenuto da Renzi, il flop proprio dei renziani monrealesi, che evidentemente non sono riusciti a mettere in campo la forza “teorica” ventilata alla vigilia. Da non escludere, infine, la presenza di una “fronda” interna al Pd, che ha fatto propendere in maniera netta la bilancia dalla parte di Orlando.