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Quanto durerà ancora lo stato di abbandono dei campi da tennis della Ranteria?

| Salvino Caputo * | Cronaca varia

Riceviamo e pubblichiamo...

MONREALE, 23 aprile – “Sono trascorsi sei anni dalla prima elezione della attuale amministrazione comunale. Per alcuni sono tanti, per altri pochi se rapportati all’eternità della politica.

In tanti avevamo sperato che tra i roboanti programmi qualcuno dei nostri illuminati e attivissimi governanti si sarebbe attivato per sottrarre dallo stato di degrado e abbandono i due campi da tennis in contrada Ranteria, ivi compresi le gradinate, gli spogliatoi e i servizi interni. Per chi ama lo sport e ne comprende l’elevatissimo valore sociale, lo stato di abbandono del complesso sportivo della Ranteria rappresenta un forte pugno nello stomaco. E dire che a ogni pie’ sospinto tutti coloro che si ergono ad amministratori avveduti e appassionati si professano amanti dello sport e fortemente impegnati a realizzare strutture sportive. E ad ogni domanda del popolo rispondono prontamente che vi è il progetto di recupero e riqualificazione e che dal Pnnr sono giunti i fondi per gli interventi.

E dire che sono bastati poco più di 3 mesi per costruire una struttura sportiva all’avanguardia, con fondi comunali e non sono stati sufficienti 6 anni per sottrarli all’abbandono in cui sono stati lasciati a causa della ignavia di tutti coloro che si definiscono gli amministratori di Monreale.

Personalmente ed in più occasioni ho chiesto ai vari assessori allo Sport che si sono succeduti all’interno della attuale amministrazione cosa si sta facendo per ridare ai giovani sportivi monrealesi due campi da tennis con gradinate, spogliatoi, locali per gli ospiti e addirittura un locale infermeria. Tutti in coro mi hanno risposto che tutto è pronto e che a breve inizieranno i lavori con tanto di inaugurazione e coro di selfie e comunicati stampa. Ad oggi vedo erbacce, reti divelte, manto dissestato, porte scardinate e vetri e rifiuti sparsi.
Mi auguro, da monrealese appassionato della nostra bella città che verrò smentito e che da qui a poco arriveranno operai, ruspe, camion e materiali per il ripristino degli spazi sportivi. Certamente sei anni sono poca cosa rispetto alla eternità del divenire politico, ma mi conforta lo scorrere del tempo e l’avvicinarsi del fine mandato.

* ex Sindaco di Monreale

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 3 aprile – L’ingresso del sindaco Alberto Arcidiacono in Forza Italia, con tanto di comunicato stampa corredato di foto, mossa che mancava solo del crisma dell’ufficialità, segna un preciso spartiacque nella politica recente della nostra cittadina.

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