Si è tenuta ieri notte di agosto in contrada Agrifoglio
MONREALE, 1 settembre – Per l’ultima notte d’agosto la Pro Loco Monreale ha proposto una iniziativa decisamente insolita, che ha attirato appassionati anche da Palermo e ha fatto germogliare nuovi propositi decisamente interessanti.
Grazie alla collaborazione di Amedeo Favitta, giovane fisico e astrofilo, è stato possibile effettuare l’osservazione del nostro cielo alla ricerca delle costellazioni che lo popolano. Le esplorazioni si sono fatte nella parte alta di contrada Agrifoglio, a pochissima distanza da un osservatorio astronomico in disuso: basta questo particolare – argomentano dalla Pro Loco – a suggerire che si tratta di un luogo con una sua vocazione già ben definita. In mezzo alle montagne e abbastanza lontano dalle case, nonostante la vicinanza delle luci di Palermo l’osservatorio potrebbe tornare a funzionare: certo non sarebbe un centro di ricerca ma andrebbe più che bene per osservazioni amatoriali-divulgative a cui si potrebbe aggiungere una bella escursione.
E si creerebbe così un attrattore naturalistico nel territorio di Monreale, rivolto a un turismo di prossimità che, senza stravolgere i delicati equilibri naturali, non avrebbe carattere stagionale e si risolverebbe in un elemento di conoscenza per gli abitanti del territorio. Di sicuro i ragazzi, a giudicare dall’interesse mostrato ieri sera, sarebbero facilmente non solo coinvolti ma affascinati.
Amedeo Favitta ha guidato i partecipanti nell’osservazione delle costellazioni visibili nel nostro cielo in questo periodo dell’anno solare, ricordando le tante storie che legano assieme le stelle: un racconto che arriva a noi direttamente dai Greci, che nel firmamento hanno trasportato sentimenti, pulsioni e gelosie di divinità molto prossime agli esseri umani. Un racconto che adesso sembra dimenticato che però sopravvive in molti particolari intorno a noi, a cominciare dai segni zodiacali.