La risalita sociale e culturale di Totò nel romanzo ''Amunì''

Presentato ieri a Santa Caterina il libro di Alessia D’Anniballe

MONREALE, 5 aprile – Succede che proprio nelle situazioni più complicate spesso riusciamo a sfoderare la forza e la resilienza.

È un po' quello che succede a Totò, un bambino cresciuto in un quartiere storico palermitano, negli anni del secondo dopoguerra, figlio di una famiglia con difficoltà economiche ma che con spirito di sacrificio e caparbietà riesce a farcela. Sarà la sua passione per la lettura che lo porterà a raggiungere vette importanti.
Si è svolta ieri pomeriggio nella biblioteca di Santa Caterina la presentazione del libro "Amunì" di Alessia D’Anniballe, hanno dialogato con l’autrice il sindaco Alberto Arcidiacono, le docenti Daniela Balsano e Daniela Battaglia, le giornaliste Caterina Ganci e Ina Modica, la rappresentante della Consulta Giovanile Asja Albano e la responsabile della biblioteca comunale Elisa Lo Coco.
"Amunì", un romanzo che narra la storia di Totò Giuffrè, un giovane ragazzo di umili origini che cerca di sfondare le barriere sociali e culturali. Il libro, scritto da Alessia D'Anniballe, edito da Bonfirraro racconta l'infanzia di Totò, la difficile situazione economica della sua famiglia e la sua passione per la lettura, che gli farà scoprire un mondo nuovo e pieno di speranza. "Amunì" è un romanzo che vuole trasmettere un messaggio di coraggio e speranza.

Grazie all'incontro con donna Luisa, che abita in un palazzo lussuoso vicino a casa sua, Totò scopre un mondo nuovo e ricco di possibilità. Nonostante l’opposizione del padre, che vede la lettura come una perdita di tempo, Totò continua a coltivare la sua passione e riesce a laurearsi in lettere. Durante gli anni dell'università incontra Sonia, che diventa la sua compagna di vita. Nonostante le differenze sociali, i due riescono a costruire una famiglia e a unire due mondi che sembravano così distanti tra loro.

"Diversi i messaggi e spunti di riflessione sono racchiusi nel romanzo - commenta l'autrice - con Amunì ho voluto raccontare una storia vera, quella di mio nonno, che ha avuto il coraggio di lottare per realizzare i suoi sogni nonostante le difficoltà. Spero che la storia di Totò possa ispirare anche altri a non arrendersi di fronte alle avversità”.

Totò è un esempio per tutti coloro che si trovano ad affrontare situazioni difficili nella vita. E tra un "amunì" e un altro si rialzano sempre.