Numerose le iniziative del nosocomio sulla prevenzione e la sensibilizzazione
PALERMO, 24 novembre – In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, l’ospedale Ingrassia di Palermo ha voluto mantenere costante l’impegno nell'ambito della salute, realizzando iniziative di prevenzione, educazione alla salute e socialità, destinate a sensibilizzare e a informare sul tema e a contribuire a rimuovere il fenomeno attraverso i valori dei diritti e il linguaggio dell'arte.
Ieri mattina, all'interno del nosocomio è stata inaugurata una mostra sul tema della violenza di genere realizzata dagli studenti del Liceo Artistico "Basile-D'Aleo" di Monreale, accompagnata dall’esposizione di sculture a tema dell’artista Franco Butera.
Durante la mostra, gli alunni del Liceo artistico "Basile - D'Aleo hanno esposto una serie di interrogativi a sfondo giuridico e medico.
L'avvocato Rosaria Bova ha chiarito gli aspetti giuridici della denuncia, facendo un quadro generale dei reati introdotti dal codice rosso come il delitto di deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso e il delitto di diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti senza il consenso delle persone rappresentate ( Revenge porn ).
Mentre i medici, gli psicologi e agli assistenti sociali hanno chiarito gli aspetti medici. L'ospedale è un punto di riferimento per le donne vittime di violenze fisiche, sessuali e psicologiche. Lo scopo è quello di offrire informazioni, accoglienza, assistenza sanitaria e medico - legale, sostegno psicologico e sociale per l'elaborazione del trauma.
Presenti il commissario straordinario dell’Asp di Palermo Daniela Faraoni, l’arcivescovo di Monreale monsignor Gualtiero Isacchi, il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono, il dirigente scolastico Loredana Lauricella, gli insegnanti Carla Castronovo, Carmen Lupo, Giampaolo Castiglione, Giorgio Clesceri