Ieri sera la proiezione del documentario ''Eroi senza Tempo'' sui capitani Basile e D’Aleo

Monreale ha ricordato così Emanuele Basile, Mario D’Aleo, Giuseppe Bommarito e Pietro Morici attraverso l'opera di Linda Ferrante

MONREALE, 7 ottobre – È stato dedicato ai capitani dei carabinieri Emanuele Basile e Mario D'Aleo, all’appuntato Giuseppe Bommarito e al carabiniere Pietro Morici il documentario "Eroi senza Tempo" di Linda Ferrante proiettato ieri sera in piazza Guglielmo II  a Monreale.

La proiezione davanti al duomo di Monreale ha raccontato attraverso la testimonianza di colleghi dell’Arma e di parenti e amici la storia dei capitani Basile e D'Aleo, entrambi vittime della mafia insieme con quelle dell’appuntato Giuseppe Bommarito e del carabiniere Pietro Morici. Il documentario, realizzato da Cosmo Cinematografica con il Patrocinio dell'Arma dei Carabinieri, è parte integrante del Progetto "Dietro le Uniformi", promosso dall'associazione culturale Polizia Municipale di Palermo, il cui scopo principale è avvicinare i cittadini alle istituzioni e alle persone che indossano una divisa. La proiezione ha narrato la storia del legame tra i capitani Basile e D'Aleo, entrambi vittime della mafia, commemorando il loro sacrificio, con testimonianze che hanno svelato particolari dell’umanità di questi uomini dell’Arma, facendo riflettere il pubblico presente sulla necessità del ricordo e della tutela della memoria del loro sacrificio in nome dei valori di legalità e giustizia.

All’evento hanno partecipato autorità civili, militari e religiose tra queste il sindaco di Monreale, Alberto Arcidiacono; il presidente del consiglio comunale, Marco Intravaia; il questore di Palermo, Vito Calvino; il tenente colonnello Giulio Modesti, comandante del Gruppo carabinieri di Monreale; il capitano Niko Giaquinto, comandante della compagnia carabinieri di Monreale; il comandante della stazione, Antonio La Rocca; il dirigente scolastico della scuola ''Francesca Morvillo'', Maria Francesca Giammona, oltre a familiari e colleghi delle vittime e a una rappresentanza di insegnanti e studenti dei vari istituti scolastici monrealesi e dei membri dell’associazione nazionale carabinieri di Monreale.

Si è trattato di un momento intenso di memoria e ricordo capace di suscitare emozione e partecipazione nel pubblico accorso numeroso che ha potuto ripercorrere le tappe fondamentali della lotta alla mafia condotta dai capitàni Basile e D’Aleo, ma anche rilanciare il messaggio importante della necessità di preservarne la memoria da parte di Monreale. Se è vero, come afferma Cicerone, che la memoria diminuisce se non la si esercita, allora iniziative come quella di ieri sera rappresentano un ritorno al cuore dei monrealesi che hanno il dovere di non dimenticare il grande valore di questi uomini dell’Arma che hanno sacrificato la propria vita per la nostra città.