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Tutti ''Amici'' di Samuele Segreto

| Silvio Cancemi | Cronaca varia

Il racconto della premiazione del giovane ballerino monrealese oggi sul palco di piazza Guglielmo

MONREALE, 1 maggio – Tutti l'aspettano, ma nessuno sa dov'è. L'avevano detto il giorno prima – così a sorpresa, tanto per rinfrancare un po' l'entusiasmo sopito da quel maledetto e inatteso cielo uggioso.

Samu Segreto sarebbe arrivato a Piazza Guglielmo II, il palco sarebbe stato tutto per lui, l'affetto della gente (il pubblico che l'ha supportato fino a notte fonda ad Amici, incollato allo schermo della tv) pronto a esplodere, pronto a immortalare l'attimo – non si sa mai la fortuna - magari con qualche selfie.

Qualcuno si trova già sotto il palco, ancorato alla recinzione. Scruta attorno guardingo l'arrivo in piazza di qualche nuovo viso. Lui però, Samuele (ormai per tutti Samu), arriva come se venisse da una passeggiata con gli amici. Completo in tuta bianca, mani in tasca, viso pulito e sorridente. Da quel momento, un vespaio. La metafora – credetemi – rende abbastanza bene l'idea. 'Facciamo una foto insieme' di qua, 'Saluti la mia sorellina' di là, 'Sei bravissimo' di su, 'Sei bellissimo' di giù. Non si può più rimanere all'aperto, troppe le persone che in una frazione di secondo si riversano attorno al giovanissimo ballerino-attore monrealese.

Ci catapultiamo dentro alla sede dell'Anc, la scorta frangifolla che nemmeno le migliori star di Hollywood. E lì via di foto ricordo, firme, abbracci. Per tutti comunque ha sempre un bel sorriso a 32 denti. Vien da dire ''chissà se se lo aspettava'', tutto qual caos. Certo non dev'essere semplice, per un ragazzo di appena diciotto anni, vedere arrivare da un momento all'altro una marea di popolarità. Lui però – bisogna dirlo – se la cava benissimo. Anzi, a dirla tutta, sembra quasi che non abbia fatto altro fino a questo momento. Se la gode, poco altro da aggiungere.

Comunque adesso siamo pronti. C'è da prendersi l'abbraccio di tutto il pubblico più grande, che lo attende di là, assiepato sotto il palco di piazza Guglielmo. Un sorso d'acqua e si va. Dietro il palco non c'è un attimo di tregua. Tutti lo chiamano, lo incitano. Lui fa ben due volte il giro sotto il palco. Ha un selfie per tutti, una stretta di mano per grandi e piccini e chissà quanti 'Grazie!' ai complimenti - dopo un po' avrà smesso di contarli.

Due salti sulla scaletta e poi l'oceano di gente. Eccolo lì, le braccia larghe. 'Sei bellissimo!'. Il sindaco Alberto Arcidiacono, al suo fianco, non resiste alla battuta: ''Vi ringrazio tutti, non me lo aspettavo!''. All'improvviso tutti dimentichi delle previsioni meteo avverse, le stesse che nelle ore precedenti avevano portato il naso di molti all'insù, speranzosi di poter continuare a godere della Festa. Niente esibizione però, il contratto con la Mediaset non gli consente eventuali imprevisti. Pazienza, per molti basta anche solo vederlo, lui che chissà quante altre volte si è ritrovato – di questi tempi – sotto le torri del Duomo, davanti allo stesso palco oppure a cavallo di qualche giostra.

Tra le mani di Samu adesso si adagia una bella targa ricordo, chissà che in futuro il successo (glielo auguriamo caldamente) non gli faccia dimenticare da dove viene. E' proprio lui a smentirci: ''Sono un ragazzo di Monreale! Ho passato sette mesi (dentro la scuola di Amici, ndr.) che fanno crescere come se fossero sette anni. Tra di voi vedo tante facce conoscenti.

Fa strano vedere il mio paese così contento di vedermi. Adesso godiamoci questa festa e divertiamoci''. In fondo sono parole sue: è un ragazzo di appena diciottanni (beato lui), che solo qualche settimana fa si contendeva il primo premio di un talent televisivo, in prima serata su Canale 5, contemporaneamente il suo volto girava sulle maggiori sale di cinema con 'Stranizza d'Amuri', regia di Beppe Fiorello, a settembre ci sarà l'America, con una borsa di studio per la danza a New York e chissà quanti altri progetti in cantiere.

Il messaggio però, alla fine dell'esperienza, è senza dubbio il migliore e – ovviamente – ci teneva a condividerlo con tutti, l'occhio leggermente lucido: ''E' vero che ci vuole fortuna, serve saper cogliere l'occasione e poi tanto impegno e sacrificio. Ma credete sempre nei vostri sogni, alla fine si possono realizzare!''

 

 



· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 15 settembre – Presentiamo oggi la nuova veste grafica di Monreale News, il nostro quotidiano, al quale diamo un nuovo look, un nuovo aspetto.

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