Dopo l’avvio degli scavi per la realizzazione del parcheggio si è verificato l’inconveniente
MONREALE, 23 aprile – Fuoriuscita di liquami, cattivi odori, senza che nessuno provveda a ripristinare lo stato di fatto di prima. È quello che lamentano i residenti della zona di via Principe di Gravina, dopo che avevano preso avvio i lavori di sbancamento per la realizzazione di un parcheggio nell’area adiacente.
La vicenda nasce lo scorso 15 marzo, quando sono iniziati i lavori di sbiancamento del terreno per la realizzazione di un parcheggio I lavori in questione sono andati, per la verità, molto a rilento. Lo scorso 11 aprile un mezzo meccanico della ditta esecutrice dei lavori ha danneggiato la condotta fognaria con conseguente fuoriuscita di liquami. Da allora nel cantiere i lavori si sono fermati e nessuno ha provveduto ad avvisare l'amministrazione del danno procurato. Dopo più di dieci giorni la fuoriuscita dei liquami è sempre lì: nessuno è intervenuto per ripristinare il danno nè da parte dell'impresa esecutrice nè da parte del Comune.
“Ormai ci stiamo abituando al cattivo odore emanato – affermano i residenti – ci preoccupiamo maggiormente per la situazione igienico-sanitaria. La scalinata adiacente la strada e il terreno, è frequentata giornalmente da tantissime persone e, nelle ore scolastiche, anche da tanti bambini della vicina scuola Morvillo. Ma anche da numerosi turisti che preferiscono visitare a piedi la nostra città. Non è un bel biglietto da visita per chi decide di visitare Monreale ma anche per i tanti cittadini che attraversano la strada e la scalinata”.