La scuola media annessa all'istituto d'arte sia intitolata a Piero Giaccone

Sul concorso di idee lanciato dalla dirigente scolastica interviene l'ex sindaco della città, Toti Gullo

MONREALE, 6 aprile – “Ho seguito con molto interesse la pregevole iniziativa della scuola Morvillo di dare vita ad una sorta di sondaggio tra i vari portatori di interesse per intitolare la scuola media annessa all''ex istituto d'arte per il mosaico e trovo che la rosa di nomi proposti sia davvero di grande livello”.

Sono parole di Toti Gullo, ex sindaco della città, a proposito del concorso di idee, lanciato dalla dirigente scolastica, Maria Francesca Giammona, finalizzato ad individuare un nominativo cui intestare la scuola, con successiva cerimonia alla fine di quest'anno scolastico. Il sondaggio, va ricordato, è online e resterà attivo fino al 16 aprile.
“Ritengo – afferma ancora Gullo – che tra le tante pregevoli figure proposte, quella che debba essere premiata sia quella di Piero Giaccone, carabiniere ausiliario e vittima di mafia. Ricordiamo tutti ancora le circostanze in cui fu ucciso a distanza di anni, quando ormai non indossava più la divisa. Segno che la mafia non dimentica e colpisce anche quando nessuno più se lo aspetta. Ritengo che Piero Giaccone sia un eroe dimenticato dei nostri giorni, il cui sacrificio ha un enorme valore simbolico, in una città, come quella di Monreale, in cui tanti anni fa le vittime di mafia e i casi di lupara bianca non si contavano.

Durante la mia amministrazione, nel 2006, volli conferire a Giaccone la medaglia d'oro alla memoria, organizzando una solenne cerimonia che si tenne nella villa comunale, alla presenza dei familiari, di numerosi sindaci del territorio e di tante autorità militari.
Intitolargli una scuola media farebbe sì che gli studenti osservino e si interroghino su una figura dei nostri giorni che merita di essere ricordata e il cui sacrificio non deve cadere nell'oblio”.