È stato patrocinato dal Consorzio Sviluppo e Legalità
MONREALE, 15 maggio – Sì è concluso stamane alla scuola Francesca Morvillo con la presenza del sindaco Alberto Arcidiacono, presidente del Consorzio ‘Sviluppo e Legalità “ , dell’assessore ai beni confiscati Letizia Sardisco e della dirigente Francesca Giammona, il progetto “Conoscere per coltivare cambiamento” promosso dalla Cooperativa sociale ed agricola Placido Rizzotto – Libera Terra rivolto alle scuole dell’Alto Belice Corleonese.
I soci nel corso della mattinata hanno parlato del loro impegno nel settore agricolo e sociale agli studenti e l’impegno dei comuni del territorio nel contrasto alla mafia, partendo dalla concretezza del corretto e proficuo riutilizzo sociale dei beni confiscati.
Si è parlato del tema della confisca e del riutilizzo sociale dei beni confiscati, concretamente rappresentato dall’attività della Cooperativa e dal lavoro del Consorzio Sviluppo e Legalità, è stato il fulcro degli incontri. Ai ragazzi è stato raccontato come questa conquista legislativa sia stata frutto dell’intuizione di Pio La Torre e successivamente della rete dell’associazione Libera. Inoltre, verranno mostrati loro i risultati positivi economici e sociali che questa iniziativa ha comportato per il territorio dell’Alto Belice Corleonese.
Grazie anche ad attività di promozione e formazione, come i percorsi di turismo responsabile di “Libera il G(i)usto di Viaggiare” e i “Campi E!state Liberi!”, che coinvolgono ogni anno migliaia di giovani da tutta Italia, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di conoscere due attività a cui potrebbero aderire per conoscere, ancora meglio, le attività della Cooperativa e i beni confiscati che essa gestisce. Alla iniziativa sono stati coinvolti oltre 800 studenti del territorio Alto Belice-Corleonese.