La deliberazione è avvenuta già nella scorsa assise. Sarà versata la quota annuale di circa 2mila euro
MONREALE, 3 marzo – Creare una rete nazionale di città nelle quali è storicamente riconosciuta la tradizione ceramista, con l'obiettivo di valorizzarla e incentivarne lo sviluppo. Questo lo scopo dell'AiCC, Associazione Italiana Città della Ceramica, cui il Comune di Monreale – dopo la deliberazione del Consiglio Comunale nel corso dell'ultima assise – ha deciso di aderire.
Dal 1996, attraverso il Consiglio Nazionale Ceramico, la cittadina normanna è stata infatti riconosciuta dal Ministero dello Sviluppo Economico come città di antica ed affermata tradizione ceramica, un riconoscimento che – come si legge nel provvedimento pubblicato oggi in albo – 'ad oggi solo 46 città sul territorio nazionale possono vantare'. Tra queste centri come Faenza, Orvieto e Caltagirone. Con 11 voti favorevoli e nessun parere contrario è dunque passata la proposta di deliberazione e quindi l'effettiva adesione all'associazione, per la quale il Comune dovrà adesso versare una quota annuale pari a 2.247 euro.
''E' un bacino importante – sono state le parole del sindaco Arcidiacono nella presentazione precedente al voto in Consiglio – potremo fare sinergia con altre città e potremo far conoscere ancor di più Monreale. E' un percorso che potrebbe portare la città al centro di percorsi turistici produttivi''.