Vie dei Tesori, grande successo ieri per la passeggiata alla Fontana Lupo

L’iniziativa è stata condotta da Pino Casamento assieme alle Pro Loco di Monreale e Altofonte

Tesori nel territorio tra Monreale e Altofonte: la passeggiata alla Fontana Lupo proposta da Pino Casamento insieme con le Pro Loco di Monreale e di Altofonte.

Pino Casamento e Luciano Tusa hanno guidato la comitiva, di circa 25 persone, per i sentieri adiacenti al fiume Oreto, raggiungendo luoghi dalla bellezza naturalistica inimmaginabile alle porte della grande città, nella valle che vede contrapposte le due cittadine normanne sui versanti dei monti che delimitano la valle, consentendo al fiume di scavare il suo fondovalle a partire da una distanza di circa 20 km dal mare.

Il luogo della passeggiata, la Fontana Lupo, è una risorgiva, cioè un affioramento idrico, nel bel mezzo del corso del fiume, a circa 12 km dalla foce. Affioramento conseguente ad una particolare situazione geomorfologica. L’alveo del fiume scendendo di quota dai monti con numerosi valloni e alcuni torrenti, che via via si uniscono, raggiunta la quota di circa 150 metri, attraversa con unico corso la falda freatica, cioè terreni superficiali pregni d’acqua, che, non potendo più infiltrarsi nelle profondità dei terreni ipogeici affiora da ogni parte, sia dal fondo del letto fluviale, sia dalle sponde.

Questa ricchezza d’acqua, che ha fatto la fortuna di questa parte della Sicilia, perché l’acqua consente una proficua coltivazione agraria che sempre nei secoli ha generato frutti di ogni tipo, compatibilmente col clima mediterraneo, genera un ambiente naturale fresco, dove convivono specie vegetali igrofile e idrofile, nello stretto spazio del fondovalle, che qui è delimitato da acclivi versanti collinari.

Visto dall’alto questa foresta a galleria si presenta in forma di interessante corridoio verde, molto utile al mantenimento di una notevole biodiversità anche di specie animali, quali piccoli mammiferi, uccelli, rettili e anfibi, insetti e microfauna. Da Fontana Lupo, l’Oreto prosegue il suo corso come vero e proprio fiume, regolare e con regime di portate costanti, pur nella naturale variabilità delle stagioni.

A monte di Fontana Lupo, nel tratto terminale del Fiumelato di Meccini, si può guadare e risalire per la sponda destra (quella di Altofonte), lungo le pendici inferiori della collina di Cozzo Suvarelli. È questo un sentiero al quale stanno concordemente lavorando le due Pro Loco al fine di realizzare in un prossimo futuro un anello o comunque un percorso alternativo a quello classico che sta sulla sponda sinistra (quella di Monreale).

Se invece si rimane in sponda sinistra, superata una galleria artificiale, scavata nello Sperone di Fontana Lupo per consentire il deflusso dell’acqua sui terrazzamenti e quindi effettuare una comoda irrigazione, si può proseguire in risalita della corrente idrica, per il sentiero che corre lungo la foresta a galleria.