''Vaccini in musica'': l’arte contro ogni natura

È d’accordo il maestro Giovanni Vaglica, direttore artistico dell’evento: “L’unica strada percorribile per uscire dall’emergenza pandemica è quella che porta ai vaccini. Il sindaco ha avuto l’idea brillante di coniugare questo appuntamento con l’arte, in questo caso la musica. Ma cosa più importante ha concesso agli allievi, dopo un lungo periodo di stop, di esibirsi. Un’attività fondamentale - tiene a precisare - per la formazione professionale dei ragazzi”.

Confortanti, tuttavia, sono i primo dati riscontrati al termine di questa prima giornata. Il bilancio complessivo previsto di somministrazioni al termine dell’hub, si aggirerebbe intorno ai 600/700: “Bisogna tenere conto dei dati - spiega il primo cittadino -. Considerando che abbiamo raggiunto l’85% di vaccinazioni, il numero di utenze registrate nelle occasioni precedenti sarà differente. È necessario inoltre constatare che Monreale proviene da un periodo particolare, costituito da un importante numero di contagi che, inevitabilmente, escluderà la partecipazione di chi è già immunizzato a seguito del virus contratto”.

Soddisfacenti, inoltre, sono state le impressioni raccolte dai cittadini accorsi a San Gaetano, i quali hanno apprezzato la configurazione della manifestazione: “Questa è quello che conta - ha concluso Arcidiacono-. Sentir dire loro che la musica li abbia tranquillizzati è qualcosa di eccezionale. È per questo che un grazie particolare intendo rivolgerlo al maestro Vaglica, direttore artistico dell’evento. È anche grazie a lui se siamo riusciti a centrare l’obiettivo”.
Le somministrazioni effettuate, intanto, ammontano intorno alle 250 e le attività vaccinali termineranno nella giornata di domani.