Qualcuno si diverte a staccare la corrente lasciando la zona al buio totale
MONREALE, 16 gennaio – Probabilmente tanti ci avranno fatto caso. A volte in via Venero a Monreale si verificano improvvisi black-out e l’illuminazione pubblica va via misteriosamente. E così a restare al buio è la zona compresa fra il Canale e lo Spasimo.
Una situazione certamente di disagio, soprattutto in questo periodo invernale durante il quale fa buio presto e la necessità dell’illuminazione artificiale è ancora più impellente. Senza contare che la zona è da tempo il cuore pulsante del commercio cittadino, dal momento che lungo la via insistono numerosi negozi.
Il motivo di questi improvvisi black-out è da ricercare nelle - chiamiamole - “bravate” di alcuni ragazzi che hanno scoperto il punto dal quale si aziona l’illuminazione pubblica e, credendo di compiere un’impresa epica, probabilmente per gioco, ma certamente disturbando parecchio, staccano l’interruttore generale, lasciando nelle tenebre la zona suddetta.
L’interruttore è contenuto all’linterno della cassetta ubicata alle spalle della chiesa di San Castrense a pochi passi dal comando della Polizia Municipale, che purtroppo non è chiusa e quindi alla mercé di tutti gli “schiffarati” di turno che vi possono accedere quando e come vogliono.
Ogni volta che si verifica un black-out, quindi, qualcuno dei residenti, che già conosce la situazione, è costretto a recarsi sul posto e riattaccare l’interruttore, nella speranza che la “bravata” non venga ripetuta e che i ragazzi decidano di passare il tempo in qualche altra maniera meno fastidiosa e disturbatrice.
La soluzione, dicono in tanti, sarebbe semplice: basterebbe chiudere lo sportello in modo da impedire il libero accesso all’interruttore ai “bravi” di turno. Nel frattempo, bisogna solo sperare nella “bontà” e nel buon cuore degli autori o, in alternativa, nella pazienza di chi ogni volta, magari smoccolando in più lingue, va a ripristinare il funzionamento della corrente elettrica.