Amat, una ''compensazione'' potrebbe consentire il riavvio delle corse

Il sindaco per mercoledì ha convocato una riunione con l’azienda trasporti e con l’Osl

MONREALE, 2 gennaio – Dovrebbe essere solo una questione di compensazione di conti fra Amat e comune di Monreale. Poi, probabilmente nei prossimi giorni, potranno essere riattivate le corse della linea 389 degli autobus che collegano la cittadina normanna con il capoluogo.

A renderlo noto è il sindaco Alberto Arcidiacono, che spiega il motivo della momentanea sospensione del servizio, come riportata oggi da diverse testate giornalistiche. In pratica, l’azienda di via Roccazzo sarebbe creditrice nei confronti del comune di centomila euro per servizi resi nel 2020. Al tempo stesso, però, il Comune, dal canto suo, in virtù di un pronunciamento del tribunale di qualche anno fa, è a sua volta creditore di 2,3 milioni di euro. Alla luce di questo doppio rapporto, pertanto, l’Amat avrebbe chiesto di “compensare”, per evitare movimenti di denaro. Richiesta che, pertanto, se concretizzata, ridurrebbe a 2,2 milioni di euro il credito vantato dal comune.


Tutto ciò, però, poiché trattasi di situazioni precedenti al 2018, anno in cui è stato dichiarato lo stato di dissesto del comune di Monreale, deve passare attraverso l’Organismo Straordinario di Liquidazione (OSL), che in questo caso recita, pertanto, il ruolo di terzo soggetto della vicenda che coinvolge pure il comune e l’Amat.
Sarò, con ogni probabilità la riunione indetta dal sindaco per mercoledì a sbloccare la situazione e a consentire il riavvio delle corse, alla luce della convenzione ancora valida tra i due enti.